Territorio
Discariche lucane: la Regione finanzia 14,55 mln di euro
L'assessore regionale Petrantuono sollecita l'Amministrazione di Matera a definire gli interventi per il sito di La Martella
Matera - sabato 7 aprile 2018
La Giunta regionale con apposita delibera protocollata n° 249 del 23 marzo 2018, ha concluso l'iter per la bonifica e la chiusura delle discariche lucane ritenute in infrazione dall'UE.
Le risorse stanziate per gli interventi ammontano a 14,55 mln di euro, di cui 9,47 milioni rinvenienti dal Patto per lo sviluppo della Basilicata e 5,08 milioni dal Piano operativo ambiente, e sono così suddivise:
Per quanto concerne invece la discarica di La Martella (Matera), tutto tace. Ecco perché l'assessore Pietrantuono si è visto costretto a sollecitare l'amministrazione comunale al fine di accelerare i tempi e definire così gli interventi da porre in essere per il superamento della procedura di infrazione europea.
Non si può più attendere oltre.
Le risorse stanziate per gli interventi ammontano a 14,55 mln di euro, di cui 9,47 milioni rinvenienti dal Patto per lo sviluppo della Basilicata e 5,08 milioni dal Piano operativo ambiente, e sono così suddivise:
- 570.000 euro per Serra Le Brecce (Avigliano);
- 700.000 euro per Colla Montescuro (Maratea);
- 250.000 euro per Farisi (San'Angelo Le Fratte);
- 700.000 euro per Albero in Piano (Rapolla);
- 1.600.000 euro per Venita (Ferrandina);
- 150.000 euro per Carpineto (Lauria);
- 2.500.000 euro per Aia dei Monaci (Tito);
- 2.500.000 euro per Tempa La Guarella (Moliterno);
- 500.000 euro per Mattinella (Genzano di Lucania);
- 4.000.000 euro per Piano del Governo (Salandra);
- 400.000 euro per Montegrosso Pallareta (Potenza);
- 80.000 euro per Torre (Latronico);
- 600.000 euro per Palombara (Senise).
Per quanto concerne invece la discarica di La Martella (Matera), tutto tace. Ecco perché l'assessore Pietrantuono si è visto costretto a sollecitare l'amministrazione comunale al fine di accelerare i tempi e definire così gli interventi da porre in essere per il superamento della procedura di infrazione europea.
Non si può più attendere oltre.