Vita di città
Discarica La Martella, stop definitivo al conferimento rifiuti
E’ quanto deciso dalla giunta comunale. Occhi puntati sulla fase di risistemazione dell’impianto.
Matera - sabato 12 settembre 2015
11.50
La discarica di La Martella chiude definitivamente i battenti. I cittadini del borgo che chiedevano frequentemente dal 2006 la cessazione del conferimento rifiuti nell'originario impianto di compostaggio, solo adesso possono veder esaudite le loro richieste. La decisione di non consentire ulteriori conferimenti in discarica in nessuno dei settori precedentemente autorizzati giunge da una delibera di giunta comunale del 2 settembre 2015.
Nonostante l'amministrazione comunale precedente, il 1° giugno 2015, aveva richiesto alla Regione Basilicata un allargamento dei volumi di 150.000 mc per appianare l'emergenza, ora si decide il cambio di rotta. La nuova attività principale consisterà in una risistemazione definitiva dell'impianto.
Per questo motivo "si è dato mandato – così recita la delibera - agli uffici per la rielaborazione del progetto per il perfezionamento di una V.I.A. ed una A.I.A. relativa all'avvio della fase di post-gestione". E sempre gli stessi uffici saranno impegnati nella predisposizione della documentazione necessaria per l'ottenimento delle autorizzazioni che consentiranno la lavorazione del rifiuto nell'impianto al solo scopo di trattarlo per il successivo conferimento in impianti terzi. Inoltre sarà individuato un soggetto gestore dell'impianto attraverso gare di evidenza pubblica.
Oltre alla gestione della fase di risistemazione dell'impianto, le prossima sfide a cui dovrà far fronte la neoamministrazione comunale riguardano la raccolta differenziata e una nuova soluzione per il conferimento rifiuti, dato che attualmente i rifiuti solidi urbani vengono trasportati presso gli impianti di Melfi e Pisticci con un esborso economico non indifferente per le casse comunali.
Nonostante l'amministrazione comunale precedente, il 1° giugno 2015, aveva richiesto alla Regione Basilicata un allargamento dei volumi di 150.000 mc per appianare l'emergenza, ora si decide il cambio di rotta. La nuova attività principale consisterà in una risistemazione definitiva dell'impianto.
Per questo motivo "si è dato mandato – così recita la delibera - agli uffici per la rielaborazione del progetto per il perfezionamento di una V.I.A. ed una A.I.A. relativa all'avvio della fase di post-gestione". E sempre gli stessi uffici saranno impegnati nella predisposizione della documentazione necessaria per l'ottenimento delle autorizzazioni che consentiranno la lavorazione del rifiuto nell'impianto al solo scopo di trattarlo per il successivo conferimento in impianti terzi. Inoltre sarà individuato un soggetto gestore dell'impianto attraverso gare di evidenza pubblica.
Oltre alla gestione della fase di risistemazione dell'impianto, le prossima sfide a cui dovrà far fronte la neoamministrazione comunale riguardano la raccolta differenziata e una nuova soluzione per il conferimento rifiuti, dato che attualmente i rifiuti solidi urbani vengono trasportati presso gli impianti di Melfi e Pisticci con un esborso economico non indifferente per le casse comunali.