Vita di città
Disability Manager: un piccolo passo verso l’inclusione
Riunione allargata della commissione politiche sociali
Matera - martedì 23 marzo 2021
Professionisti qualificati, membri della commissione presieduta dal consigliere Biagio Iosca, assessore con delega alle politiche sociali Giuseppe Sarli, il sindaco Domenico Bennardi e 19 associazioni di volontariato rappresentate dal movimento Matera2029: tutti virtualmente attorno ad un tavolo per discutere della "figura istituzionale del Disability Manager per la città di Matera".
A relazionare sul tema erano presenti, nel corso della seduta della sesta commissione consiliare, il Disability Manager e Vicepresidente SIDIMA, nonché Responsabile Commissione Rapporti Istituzionali ed Internazionali Società Italiana Disability Manager Nicola Marzano. Oltre a lui sono intervenuti anche Caterina Rotondaro, Psicologa, Coordinatore di Piano Comune di Matera e Lucianna Stigliani, Componente del tavolo di lavoro.
Al centro della discussione dunque l'opportunità da parte dell'amministrazione comunale di Matera di nominare un Disability Manager il cui compito sarebbe quello di individuare risposte su misura per persone disabili e facilitarne l'inclusione. Un ruolo sempre più importante per il pieno inserimento delle persone con disabilità sul luogo di lavoro, e quindi anche all'interno di una Pubblica Amministrazione. Con la città di Matera che -secondo Marzano- potrebbe rappresentare un esempio virtuoso da seguire anche per altre realtà.
E sulle buone intenzioni dell'amministrazione comunale nel intercettare i bisogni di una fetta della comunità si è fatto garante il presidente della commissione Iosca. "Disabilità, accessibilità, inclusione sono stati, da subito, temi prioritari per questa Amministrazione"- ha affermato Iosca, che ha sottolineato come il governo cittadino stia lavorando "sulla figura di un facilitatore, un costruttore di reti, servizi, soluzioni", cercando di realizzare un progetto "che, in passato, è stato solo pensato".
Considerazioni condivise dal sindaco Bennardi che ha sottolineato alcuni particolari aspetti legati all'accessibilità. "Matera è una città turistica ma con ancora pochissimi investimenti nel campo della accessibilità a cominciare dalle barriere architettoniche. Ma occorre lavorare anche sulle problematiche sociali"- ha detto il primo cittadino.
Adesso per dar seguito alle buone pratiche bisognerà istituire un tavolo operativo di lavoro per effettuare una mappatura dei bisogni e confrontarsi con i soggetti coinvolti, come le associazioni presenti alla seduta.
"Matera deve essere oggi ricordata, dopo il 2019, come capitale della Cultura dell'Accessibilità e come la Città dei diritti di tutti". Queste le prime parole con cui il leader di Matera2029, Luca Braia, ha commentato la discussione avvenuta nel corso della riunione della Commissione Consiliare Politiche Sociali sul disability manager e sulle azione utile da mettere in campo per l'inclusione e per i servizi alla disabilità.
Il consigliere regionale si è detto soddisfatto per aver portato all'attenzione della commissione consiliare e dell'amministrazione comunale un argomento cardine per i diritti dei cittadini con disabilità, nella speranza che presto possa far seguito anche una seduta del consiglio comunale nella quale sancire l'istituzione della figura del Disability Manager .
A relazionare sul tema erano presenti, nel corso della seduta della sesta commissione consiliare, il Disability Manager e Vicepresidente SIDIMA, nonché Responsabile Commissione Rapporti Istituzionali ed Internazionali Società Italiana Disability Manager Nicola Marzano. Oltre a lui sono intervenuti anche Caterina Rotondaro, Psicologa, Coordinatore di Piano Comune di Matera e Lucianna Stigliani, Componente del tavolo di lavoro.
Al centro della discussione dunque l'opportunità da parte dell'amministrazione comunale di Matera di nominare un Disability Manager il cui compito sarebbe quello di individuare risposte su misura per persone disabili e facilitarne l'inclusione. Un ruolo sempre più importante per il pieno inserimento delle persone con disabilità sul luogo di lavoro, e quindi anche all'interno di una Pubblica Amministrazione. Con la città di Matera che -secondo Marzano- potrebbe rappresentare un esempio virtuoso da seguire anche per altre realtà.
E sulle buone intenzioni dell'amministrazione comunale nel intercettare i bisogni di una fetta della comunità si è fatto garante il presidente della commissione Iosca. "Disabilità, accessibilità, inclusione sono stati, da subito, temi prioritari per questa Amministrazione"- ha affermato Iosca, che ha sottolineato come il governo cittadino stia lavorando "sulla figura di un facilitatore, un costruttore di reti, servizi, soluzioni", cercando di realizzare un progetto "che, in passato, è stato solo pensato".
Considerazioni condivise dal sindaco Bennardi che ha sottolineato alcuni particolari aspetti legati all'accessibilità. "Matera è una città turistica ma con ancora pochissimi investimenti nel campo della accessibilità a cominciare dalle barriere architettoniche. Ma occorre lavorare anche sulle problematiche sociali"- ha detto il primo cittadino.
Adesso per dar seguito alle buone pratiche bisognerà istituire un tavolo operativo di lavoro per effettuare una mappatura dei bisogni e confrontarsi con i soggetti coinvolti, come le associazioni presenti alla seduta.
"Matera deve essere oggi ricordata, dopo il 2019, come capitale della Cultura dell'Accessibilità e come la Città dei diritti di tutti". Queste le prime parole con cui il leader di Matera2029, Luca Braia, ha commentato la discussione avvenuta nel corso della riunione della Commissione Consiliare Politiche Sociali sul disability manager e sulle azione utile da mettere in campo per l'inclusione e per i servizi alla disabilità.
Il consigliere regionale si è detto soddisfatto per aver portato all'attenzione della commissione consiliare e dell'amministrazione comunale un argomento cardine per i diritti dei cittadini con disabilità, nella speranza che presto possa far seguito anche una seduta del consiglio comunale nella quale sancire l'istituzione della figura del Disability Manager .