Enti locali
Dimissioni assessore Poli Bortone: un’occasione persa per la città
La nota di Confapi Matera
Matera - martedì 20 marzo 2018
13.09 Comunicato Stampa
"Le dimissioni dell'assessore Adriana Poli Bortone rappresentano un'occasione persa per la città". Questo è il commento del presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, alla decisione della senatrice Poli Bortone di rimettere al sindaco la delega al Turismo.
"Esprimiamo grande apprezzamento per il lavoro svolto dalla senatrice, che in 9 mesi di attività ha dato lustro alla città dimostrando competenza, educazione, capacità di relazioni internazionali e doti politiche e di trasparenza da non sottovalutare in un'amministrazione da tempo opacizzata".
"Noi non dimentichiamo – prosegue De Salvo – i continui tavoli di confronto con le associazioni di categoria, in cui abbiamo condiviso la programmazione di una serie di grandi eventi da svolgersi mensilmente per oltre un anno attraverso il metodo della gara pubblica, sinonimo di trasparenza e chiesto a gran voce dagli operatori".
"Così come abbiamo apprezzato il progetto MAT-MED che, coinvolgendo le Ambasciate dei Paesi del Mediterraneo, avrebbe posto Matera al centro di un vastissimo circuito turistico-culturale, in perfetta sintonia con il ruolo di capitale europea della cultura per il 2019".
"La senatrice, inoltre – dichiara il presidente di Confapi Matera – stava cercando di valorizzare il notevole patrimonio di risorse umane che ella ritiene Matera abbia, utilizzando i giovani materani e sfruttandone al meglio le potenzialità. Basti pensare al distacco creatosi tra la progettualità espressa da tanti giovani e l'assenza totale di progetti comunitari presentati dal Comune".
"Purtroppo non le è stato permesso di portare a termine il proficuo lavoro avviato e per tutti questi motivi siamo fortemente rammaricati della decisione di dimettersi della senatrice Poli Bortone, cui va la nostra gratitudine anche per il rapporto umano creatosi in questi mesi".
"Esprimiamo grande apprezzamento per il lavoro svolto dalla senatrice, che in 9 mesi di attività ha dato lustro alla città dimostrando competenza, educazione, capacità di relazioni internazionali e doti politiche e di trasparenza da non sottovalutare in un'amministrazione da tempo opacizzata".
"Noi non dimentichiamo – prosegue De Salvo – i continui tavoli di confronto con le associazioni di categoria, in cui abbiamo condiviso la programmazione di una serie di grandi eventi da svolgersi mensilmente per oltre un anno attraverso il metodo della gara pubblica, sinonimo di trasparenza e chiesto a gran voce dagli operatori".
"Così come abbiamo apprezzato il progetto MAT-MED che, coinvolgendo le Ambasciate dei Paesi del Mediterraneo, avrebbe posto Matera al centro di un vastissimo circuito turistico-culturale, in perfetta sintonia con il ruolo di capitale europea della cultura per il 2019".
"La senatrice, inoltre – dichiara il presidente di Confapi Matera – stava cercando di valorizzare il notevole patrimonio di risorse umane che ella ritiene Matera abbia, utilizzando i giovani materani e sfruttandone al meglio le potenzialità. Basti pensare al distacco creatosi tra la progettualità espressa da tanti giovani e l'assenza totale di progetti comunitari presentati dal Comune".
"Purtroppo non le è stato permesso di portare a termine il proficuo lavoro avviato e per tutti questi motivi siamo fortemente rammaricati della decisione di dimettersi della senatrice Poli Bortone, cui va la nostra gratitudine anche per il rapporto umano creatosi in questi mesi".