Territorio
Di Leo è "School partner" di Matera 2019
L’azienda dei prodotti da forno sarà partner della fondazione per le attività nelle scuole lucane
Matera - venerdì 19 ottobre 2018
10.00 Comunicato Stampa
La Di Leo Pietro Spa, impegnata nella produzione di prodotti da forno con origini nel 1663 ad Altamura e con sede a Matera, sarà 'School partner' di Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019.
La partnership è stata annunciata durante l'incontro avvenuto nella sede della Fondazione Matera Basilicata 2019, tra il direttore generale della Fondazione, Paolo Verri, e il cavaliere del lavoro Pietro Di Leo, amministratore unico della Di Leo Pietro Spa.
Di Leo, leader in Puglia e Basilicata nel segmento salutistico – integrale e ottavo produttore di biscotti a livello nazionale, rafforza l'impegno su Matera 2019, già avviato nel 2014 con numerose attività per sostenere la città dei Sassi come Capitale europea della cultura: le campagne pubblicitarie "Occasione colta" e "Cotti per Matera" sui principali quotidiani nazionali, l'evento "Concertiamoci per Matera" con i sindaci dell'Alta Murgia, la realizzazione in piazza San Pietro del biscotto più lungo d'Europa nonché il lancio sul mercato dei Caveosi, i biscotti dedicati a Matera realizzati con materie prime del territorio lucano. E poi le tante iniziative svolte nelle scuole con i progetti "Porta la scuola nel 2019" e "Racconta il buono di Matera" per divulgare a oltre 1.000 studenti delle scuole lucane i valori della candidatura di Matera.
«Continuiamo con entusiasmo a essere al fianco di Matera – ha dichiarato Pietro Di Leo - che si appresta a vivere un appuntamento storico.
Del programma culturale abbiamo deciso di condividere il filone 'futuro remoto' perché, più degli altri, sembra contenere elementi della nostra visione: proiettarci verso il futuro diffondendo anche tra le nuove generazioni i più recenti valori salutistici, prendendo le mosse, però, da 'tutto il buono di una volta', cioè da quel patrimonio di tradizione, genuinità e artigianalità che si tramanda nella nostra azienda da centinaia di anni».
Tra le iniziative che vedranno protagonista Di Leo nell'ambito del ricco programma di 'Matera 2019' un ruolo principale sarà dedicato alle attività da realizzare, in qualità di 'School partner', con le scuole del territorio, a cominciare dal progetto 'Patrimonio in gioco', che coinvolge 60 classi primarie e secondarie di primo grado della Basilicata nella scoperta, in un'ottica nuova, del concetto di 'patrimonio' e che le vedrà protagoniste, il prossimo 19 novembre, di un evento organizzato dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 in collaborazione con il Miur.
«Pietro Di Leo è stato da sempre il più acceso sostenitore della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019 – ha sottolineato Paolo Verri -, ed è stato anche la persona che ci ha fatto lavorare sul concetto di Murgia e su quello di responsabilità sociale e aziendale.
La prima volta che andai a visitare l'azienda Di Leo mi resi conto di come la bontà si trasforma in un prodotto industriale di qualità e perciò sono fiero del fatto che questa azienda abbia deciso di continuare a sostenere Matera 2019.
A tal proposito vorrei ricordare la prima campagna che Di Leo fece su "Il Sole 24 Ore" con lo slogan "Occasione colta", mostrando di esse un grande comunicatore, come lo conferma la campagna che si potrà vedere a breve in giro, "Siamo sempre più cotti per Matera".
Credo che questo innamoramento per la città passerà da Di Leo a tutti i suoi consumatori e farà un gran bene a noi e al territorio».
Con origini che affondano nel 1600 ad Altamura, la Di Leo Pietro SpA opera in uno stabilimento produttivo a Matera di circa 18.000 mq (su un'area totale di 100.000 mq) producendo e commercializzando una vasta gamma di prodotti da forno: biscotti tradizionali, dal basso contenuto calorico o biologici con importanti proprietà nutrizionali, a ridotto contenuto di grassi e senza zuccheri aggiunti. L'azienda ha ottenuto le certificazioni ISO 22000 – ISO 14001 – IFS che attestano la qualità dell'organizzazione; inoltre è stata una delle prime imprese del meridione ad aver ottenuto la BRC Global Standard Food, prestigiosa certificazione inglese di qualità, specifica del settore alimentare, nella categoria "A", massimo riconoscimento ottenibile.
Nel 2016 l'azienda è entrata nel programma 'Elite' di Borsa Italiana che affianca le migliori PMI italiane in un percorso di sviluppo organizzativo e manageriale, oltre che per facilitarne l'internazionalizzazione.
La partnership è stata annunciata durante l'incontro avvenuto nella sede della Fondazione Matera Basilicata 2019, tra il direttore generale della Fondazione, Paolo Verri, e il cavaliere del lavoro Pietro Di Leo, amministratore unico della Di Leo Pietro Spa.
Di Leo, leader in Puglia e Basilicata nel segmento salutistico – integrale e ottavo produttore di biscotti a livello nazionale, rafforza l'impegno su Matera 2019, già avviato nel 2014 con numerose attività per sostenere la città dei Sassi come Capitale europea della cultura: le campagne pubblicitarie "Occasione colta" e "Cotti per Matera" sui principali quotidiani nazionali, l'evento "Concertiamoci per Matera" con i sindaci dell'Alta Murgia, la realizzazione in piazza San Pietro del biscotto più lungo d'Europa nonché il lancio sul mercato dei Caveosi, i biscotti dedicati a Matera realizzati con materie prime del territorio lucano. E poi le tante iniziative svolte nelle scuole con i progetti "Porta la scuola nel 2019" e "Racconta il buono di Matera" per divulgare a oltre 1.000 studenti delle scuole lucane i valori della candidatura di Matera.
«Continuiamo con entusiasmo a essere al fianco di Matera – ha dichiarato Pietro Di Leo - che si appresta a vivere un appuntamento storico.
Del programma culturale abbiamo deciso di condividere il filone 'futuro remoto' perché, più degli altri, sembra contenere elementi della nostra visione: proiettarci verso il futuro diffondendo anche tra le nuove generazioni i più recenti valori salutistici, prendendo le mosse, però, da 'tutto il buono di una volta', cioè da quel patrimonio di tradizione, genuinità e artigianalità che si tramanda nella nostra azienda da centinaia di anni».
Tra le iniziative che vedranno protagonista Di Leo nell'ambito del ricco programma di 'Matera 2019' un ruolo principale sarà dedicato alle attività da realizzare, in qualità di 'School partner', con le scuole del territorio, a cominciare dal progetto 'Patrimonio in gioco', che coinvolge 60 classi primarie e secondarie di primo grado della Basilicata nella scoperta, in un'ottica nuova, del concetto di 'patrimonio' e che le vedrà protagoniste, il prossimo 19 novembre, di un evento organizzato dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 in collaborazione con il Miur.
«Pietro Di Leo è stato da sempre il più acceso sostenitore della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019 – ha sottolineato Paolo Verri -, ed è stato anche la persona che ci ha fatto lavorare sul concetto di Murgia e su quello di responsabilità sociale e aziendale.
La prima volta che andai a visitare l'azienda Di Leo mi resi conto di come la bontà si trasforma in un prodotto industriale di qualità e perciò sono fiero del fatto che questa azienda abbia deciso di continuare a sostenere Matera 2019.
A tal proposito vorrei ricordare la prima campagna che Di Leo fece su "Il Sole 24 Ore" con lo slogan "Occasione colta", mostrando di esse un grande comunicatore, come lo conferma la campagna che si potrà vedere a breve in giro, "Siamo sempre più cotti per Matera".
Credo che questo innamoramento per la città passerà da Di Leo a tutti i suoi consumatori e farà un gran bene a noi e al territorio».
Con origini che affondano nel 1600 ad Altamura, la Di Leo Pietro SpA opera in uno stabilimento produttivo a Matera di circa 18.000 mq (su un'area totale di 100.000 mq) producendo e commercializzando una vasta gamma di prodotti da forno: biscotti tradizionali, dal basso contenuto calorico o biologici con importanti proprietà nutrizionali, a ridotto contenuto di grassi e senza zuccheri aggiunti. L'azienda ha ottenuto le certificazioni ISO 22000 – ISO 14001 – IFS che attestano la qualità dell'organizzazione; inoltre è stata una delle prime imprese del meridione ad aver ottenuto la BRC Global Standard Food, prestigiosa certificazione inglese di qualità, specifica del settore alimentare, nella categoria "A", massimo riconoscimento ottenibile.
Nel 2016 l'azienda è entrata nel programma 'Elite' di Borsa Italiana che affianca le migliori PMI italiane in un percorso di sviluppo organizzativo e manageriale, oltre che per facilitarne l'internazionalizzazione.