Politica
Definire le priorità di spesa della Regione, Stella scrive a Pittella
Il presidente della Provincia chiede maggiore attenzione e più fondi per la provincia materana
Matera - mercoledì 27 novembre 2013
11.22
Collaborare per provare a lavorare immediatamente sulle problematiche più importanti, sugli interventi che il territorio attende più celermente, sulle questioni che attengono problematiche che solamente chi opera quotidianamente sul territorio può valutare.
Così, il presidente della Provincia di Matera scrive al neo eletto presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, per richiedere un incontro e stabilire insieme quelle che possono essere, o che saranno, le priorità di intervento sul territorio materano. "Tra le priorità sulle quali sta concentrando la sua azione di governo sono sicuro rientri – si legge nella nota firmata da Stella - anche la viabilità della provincia di Matera, urgenza che in questi anni, mi permetto di osservare con assoluta trasparenza e obiettività, è stata ignorata".
Una problematica che non può passare in secondo piano ancora per molto, considerando l'importanza delle arterie stradali per una Provincia che soprattutto di turismo. "L'isolamento viario è un triste primato che ancora oggi impedisce alla nostra economia di decollare e ai nostri giovani di costruirsi un futuro - riprende con decisione Stella - anche se è riuscito ad assicurare, questo sì, grandi disastri. Non sfuggirà, come le alluvioni di questi ultimi anni (dal 2009 a oggi) non abbiano visto alcun ristoro nazionale e regionale, se non il solo e unico modesto intervento di questa Amministrazione che, pur di garantire un minimo di servizi e di collegamenti, ha investito risorse proprie per un valore che supera i 15 milioni di euro".
Una cifra consistente, per l'Ente provinciale, ma insufficiente per soddisfare tutte le esigenze dei cittadini, che richiedono solamente la possibilità di utilizzare in sicurezza delle reti viarie indispensabili per la vita quotidiana ed economica di un territorio sempre più in difficoltà. Infatti, Franco Stella ricorda come l'impegno della Provincia, se pur il massimo che poteva essere fatto, è risultato solamente "un evidente palliativo, che in molti casi non solo non è bastato ma, purtroppo, ha creato aspettative disattese".
Ma sono ancora tante altre le questioni irrisolte, dai collegamenti tra la città di Matera e la sua Provincia, sempre più difficoltosi e comunque in cedimento strutturale, ma anche alcuni tratti dei collegamenti della stessa con la statale 7, con alcuni tratti chiusi e, soprattutto gli eventi alluvionali che hanno colpito oltremodo il Metapontino e il ponte di Craco. "Non abbiamo più tempo - ammonisce Stella - e il rinvio ulteriore di questioni rischia di destrutturare in maniera definitiva questo nostro debole territorio. Le comunità sono ormai ostaggio di un preoccupante immobilismo politico-istituzionale, chiedono azioni immediate e non più procrastinabili".
Un'altra anomali rilevata è quella dei trasporti. "Il problema dei trasporti chiede soluzioni definitive tanto per garantire collegamenti opportuni a studenti e cittadini - continua Stella - sia per quanti continuano a credere, nonostante tutto, che il turismo possa rappresentare l'opportunità per questa terra di essere protagonista".
Quindi, la richiesta di un incontro per garantire quanto prima un costruttivo incontro tra le due amministrazioni, provinciale e regionale, per garantire una programmazione dei fondi 2014-2020 che sia anche utile alle problematiche legate a Matera e la sua Provincia, magari decentrando un pò l'attenzione dal capoluogo di Regione.
Così, il presidente della Provincia di Matera scrive al neo eletto presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, per richiedere un incontro e stabilire insieme quelle che possono essere, o che saranno, le priorità di intervento sul territorio materano. "Tra le priorità sulle quali sta concentrando la sua azione di governo sono sicuro rientri – si legge nella nota firmata da Stella - anche la viabilità della provincia di Matera, urgenza che in questi anni, mi permetto di osservare con assoluta trasparenza e obiettività, è stata ignorata".
Una problematica che non può passare in secondo piano ancora per molto, considerando l'importanza delle arterie stradali per una Provincia che soprattutto di turismo. "L'isolamento viario è un triste primato che ancora oggi impedisce alla nostra economia di decollare e ai nostri giovani di costruirsi un futuro - riprende con decisione Stella - anche se è riuscito ad assicurare, questo sì, grandi disastri. Non sfuggirà, come le alluvioni di questi ultimi anni (dal 2009 a oggi) non abbiano visto alcun ristoro nazionale e regionale, se non il solo e unico modesto intervento di questa Amministrazione che, pur di garantire un minimo di servizi e di collegamenti, ha investito risorse proprie per un valore che supera i 15 milioni di euro".
Una cifra consistente, per l'Ente provinciale, ma insufficiente per soddisfare tutte le esigenze dei cittadini, che richiedono solamente la possibilità di utilizzare in sicurezza delle reti viarie indispensabili per la vita quotidiana ed economica di un territorio sempre più in difficoltà. Infatti, Franco Stella ricorda come l'impegno della Provincia, se pur il massimo che poteva essere fatto, è risultato solamente "un evidente palliativo, che in molti casi non solo non è bastato ma, purtroppo, ha creato aspettative disattese".
Ma sono ancora tante altre le questioni irrisolte, dai collegamenti tra la città di Matera e la sua Provincia, sempre più difficoltosi e comunque in cedimento strutturale, ma anche alcuni tratti dei collegamenti della stessa con la statale 7, con alcuni tratti chiusi e, soprattutto gli eventi alluvionali che hanno colpito oltremodo il Metapontino e il ponte di Craco. "Non abbiamo più tempo - ammonisce Stella - e il rinvio ulteriore di questioni rischia di destrutturare in maniera definitiva questo nostro debole territorio. Le comunità sono ormai ostaggio di un preoccupante immobilismo politico-istituzionale, chiedono azioni immediate e non più procrastinabili".
Un'altra anomali rilevata è quella dei trasporti. "Il problema dei trasporti chiede soluzioni definitive tanto per garantire collegamenti opportuni a studenti e cittadini - continua Stella - sia per quanti continuano a credere, nonostante tutto, che il turismo possa rappresentare l'opportunità per questa terra di essere protagonista".
Quindi, la richiesta di un incontro per garantire quanto prima un costruttivo incontro tra le due amministrazioni, provinciale e regionale, per garantire una programmazione dei fondi 2014-2020 che sia anche utile alle problematiche legate a Matera e la sua Provincia, magari decentrando un pò l'attenzione dal capoluogo di Regione.