Enti locali
De Ruggieri: "Matera città più attrattiva, si chiude un ciclo straordinario"
Presentata la nuova giunta. Solo due volti nuovi ma sono cambiate alcune deleghe
Matera - venerdì 10 gennaio 2020
18.41
''Questo non è un servizio ma una missione. Il senso di missione che io ho sempre avuto è quello di far crescere la mia città. Non ho mai pensato a gratificazioni personali. Credo che durante il mio mandato, Matera sia cresciuta almeno in un aspetto: la reputazione nazionale ed internazionale, che è il primo passo per far diventare la città da attraente in attrattiva''. Lo ha detto il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, agli ultimi mesi di mandato, nel presentare la nuova giunta comunale composta da nove assessori di cui cinque donne.
''Abbiamo messo le basi per un futuro certamente migliore e con prospettive più rosee rispetto a quanto potesse essere fino a qualche anno fa'', ha aggiunto. Due i volti nuovi dell'esecutivo comunale: Marianna Dimona e Simona Orsi. Imprenditrice e presidente del Consorzio albergatori materani, Dimona si occuperà di Turismo e Attività produttive, mentre Simona Orsi, manager della comunicazione, avrà la titolarità dell'assessorato di nuova istituzione, Patrimonio e Luoghi della cultura. Confermati gli assessori Maria Rosaria Mongelli (Urbanistica), Mariangela Liantonio (Sassi e Centro storico), Marilena Antonicelli (Politiche sociali e Scuola), Giampaolo D'Andrea (Cultura e innovazione), Eustachio Quintano (Bilancio e Contenzioso), Giuseppe Tragni (Sostenibilità ambientale, Verde e Sport) e Tommaso Mariani (Infrastrutture, mobilità urbana e polizia locale).
De Ruggieri ha trattenuto la delega ai Lavori pubblici, oltre a quelle già in suo possesso (Personale e Pianificazione strategica). Il nuovo governo cittadino ''si avvia a chiudere un ciclo straordinario - ha detto ancora il primo cittadino di Matera - guardando al futuro e pensando che il 2020 deve essere migliore dell'anno appena trascorso. In giunta ci saranno più donne perché credo che le donne siano, in alcuni casi, più determinate e più coraggiose nel prendere decisioni. Ho pensato di creare un nuovo assessorato (Patrimonio e Luoghi della cultura) perché credo che sia funzionale alla visione che la città deve avere del turismo: non più di tipo escursionistico ma esperienziale. Si occuperà di sovrintendere alla realizzazione di quei progetti (Parco della Storia dell'Uomo e Luoghi del Silenzio) che caratterizzeranno l'offerta turistico-culturale già a partire dai prossimi mesi''.
Per il resto è confermato l'assetto della giunta precedente perché ''ha funzionato'' e deve ''portare a termine l'approvazione del Regolamento urbanistico e la fase di avvio del nuovo sistema di gestione del ciclo dei rifiuti''. Altre priorità indicate dal sindaco sono l'hub digitale di San Rocco, l'attivazione della Casa delle tecnologie emergenti, la nascita della sezione del Centro sperimentale di cinematografia e l'interlocuzione con il Governo nazionale per l'istituzione dell'Accademia delle Belle Arti e dell'Isia (Istituto superiore delle industrie d'arte), quindi la realizzazione della tangenziale della città e la realizzazione del Parco intergenerazionale della Visitazione.
Per il Regolamento urbanistico sono state convocate cinque sedute di consiglio comunale, dal 13 gennaio al 3 febbraio.
''Abbiamo messo le basi per un futuro certamente migliore e con prospettive più rosee rispetto a quanto potesse essere fino a qualche anno fa'', ha aggiunto. Due i volti nuovi dell'esecutivo comunale: Marianna Dimona e Simona Orsi. Imprenditrice e presidente del Consorzio albergatori materani, Dimona si occuperà di Turismo e Attività produttive, mentre Simona Orsi, manager della comunicazione, avrà la titolarità dell'assessorato di nuova istituzione, Patrimonio e Luoghi della cultura. Confermati gli assessori Maria Rosaria Mongelli (Urbanistica), Mariangela Liantonio (Sassi e Centro storico), Marilena Antonicelli (Politiche sociali e Scuola), Giampaolo D'Andrea (Cultura e innovazione), Eustachio Quintano (Bilancio e Contenzioso), Giuseppe Tragni (Sostenibilità ambientale, Verde e Sport) e Tommaso Mariani (Infrastrutture, mobilità urbana e polizia locale).
De Ruggieri ha trattenuto la delega ai Lavori pubblici, oltre a quelle già in suo possesso (Personale e Pianificazione strategica). Il nuovo governo cittadino ''si avvia a chiudere un ciclo straordinario - ha detto ancora il primo cittadino di Matera - guardando al futuro e pensando che il 2020 deve essere migliore dell'anno appena trascorso. In giunta ci saranno più donne perché credo che le donne siano, in alcuni casi, più determinate e più coraggiose nel prendere decisioni. Ho pensato di creare un nuovo assessorato (Patrimonio e Luoghi della cultura) perché credo che sia funzionale alla visione che la città deve avere del turismo: non più di tipo escursionistico ma esperienziale. Si occuperà di sovrintendere alla realizzazione di quei progetti (Parco della Storia dell'Uomo e Luoghi del Silenzio) che caratterizzeranno l'offerta turistico-culturale già a partire dai prossimi mesi''.
Per il resto è confermato l'assetto della giunta precedente perché ''ha funzionato'' e deve ''portare a termine l'approvazione del Regolamento urbanistico e la fase di avvio del nuovo sistema di gestione del ciclo dei rifiuti''. Altre priorità indicate dal sindaco sono l'hub digitale di San Rocco, l'attivazione della Casa delle tecnologie emergenti, la nascita della sezione del Centro sperimentale di cinematografia e l'interlocuzione con il Governo nazionale per l'istituzione dell'Accademia delle Belle Arti e dell'Isia (Istituto superiore delle industrie d'arte), quindi la realizzazione della tangenziale della città e la realizzazione del Parco intergenerazionale della Visitazione.
Per il Regolamento urbanistico sono state convocate cinque sedute di consiglio comunale, dal 13 gennaio al 3 febbraio.