Vita di città
De Ruggieri: lavori pubblici, priorità alle scuole
Le prossime azioni dell'amministrazione comunale
Matera - domenica 7 giugno 2020
17.00
Priorità alle scuole. Questo l'intendimento del Comune dopo l'approvazione del rendiconto di gestione 2019.
Buona la seconda per la maggioranza. Un'ottima notizia per il sindaco materano, che lo scorso 30 aprile non aveva trovato i numeri in consiglio comunale per approvare l'importante documento finanziario, che consentirà adesso di avere a disposizione somme del disavanzo di bilancio uliti per rilanciare l'economia e garantire aiuti in questo difficile momento caratterizzato dall'epidemia da coronavirus.
E il primo cittadino ha già le idee chiare su come poter utilizzare questi fondi. "La priorità – afferma il sindaco- sarà data agli interventi per adeguare l'edilizia scolastica alle necessità dettate dal periodo di convivenza con il coronavirus. A settembre le scuole dovranno essere pronte ad accogliere i nostri studenti nella massima sicurezza. Il primo passo sarà la ristrutturazione del plesso della scuola elementare Nitti al Rione Serra Venerdì che ospiterà i ragazzi fino a quando non sarà pronto il nuovo edificio dell'istituto comprensivo Torraca, nell'ex centrale del latte".
Altro passaggio necessario riguarderà l'economia. "Ci sono poi da sostenere le attività produttive in difficoltà secondo modalità di intervento che saranno discusse in consiglio comunale"- ha dichiarato De Ruggieri, pronto poi a rilanciare sugli investimenti e sulle realizzazione di opere pubbliche da eseguire fino alla fine del mandato di questa amministrazione comunale. In primo luogo gli sforzi del governo cittadino si concentreranno sulla realizzazione della Casa delle tecnologie emergenti. "Non si tratta di costruire un edificio ma di far insediare una vera e propria impresa che porterà lavoro per i nostri giovani"- ha spiegato il primo cittadino, ricordando che per il progetto c'è già un investimento del Governo Centrale di 15 milioni di euro.
"Un progetto che vedrà Matera essere la prima città d'Italia ad ospitare una struttura come questa che farà da controcanto all'hub digitale comunale di San Rocco"- ha rimarcato il sindaco, sottolineando come nella struttura dedicata all'hub digitale presto si allocheranno ben tredici imprese del settore innovativo ed una importante area di ricerca del Cnr. Per una città che- ha detto in conclusione De Ruggieri- "candidata a divenire modello meridionale di Zona economica speciale 4.0, ha optato per ospitare industrie pensanti e non già industrie pesanti per esprimere occupazione e lavoro".
Buona la seconda per la maggioranza. Un'ottima notizia per il sindaco materano, che lo scorso 30 aprile non aveva trovato i numeri in consiglio comunale per approvare l'importante documento finanziario, che consentirà adesso di avere a disposizione somme del disavanzo di bilancio uliti per rilanciare l'economia e garantire aiuti in questo difficile momento caratterizzato dall'epidemia da coronavirus.
E il primo cittadino ha già le idee chiare su come poter utilizzare questi fondi. "La priorità – afferma il sindaco- sarà data agli interventi per adeguare l'edilizia scolastica alle necessità dettate dal periodo di convivenza con il coronavirus. A settembre le scuole dovranno essere pronte ad accogliere i nostri studenti nella massima sicurezza. Il primo passo sarà la ristrutturazione del plesso della scuola elementare Nitti al Rione Serra Venerdì che ospiterà i ragazzi fino a quando non sarà pronto il nuovo edificio dell'istituto comprensivo Torraca, nell'ex centrale del latte".
Altro passaggio necessario riguarderà l'economia. "Ci sono poi da sostenere le attività produttive in difficoltà secondo modalità di intervento che saranno discusse in consiglio comunale"- ha dichiarato De Ruggieri, pronto poi a rilanciare sugli investimenti e sulle realizzazione di opere pubbliche da eseguire fino alla fine del mandato di questa amministrazione comunale. In primo luogo gli sforzi del governo cittadino si concentreranno sulla realizzazione della Casa delle tecnologie emergenti. "Non si tratta di costruire un edificio ma di far insediare una vera e propria impresa che porterà lavoro per i nostri giovani"- ha spiegato il primo cittadino, ricordando che per il progetto c'è già un investimento del Governo Centrale di 15 milioni di euro.
"Un progetto che vedrà Matera essere la prima città d'Italia ad ospitare una struttura come questa che farà da controcanto all'hub digitale comunale di San Rocco"- ha rimarcato il sindaco, sottolineando come nella struttura dedicata all'hub digitale presto si allocheranno ben tredici imprese del settore innovativo ed una importante area di ricerca del Cnr. Per una città che- ha detto in conclusione De Ruggieri- "candidata a divenire modello meridionale di Zona economica speciale 4.0, ha optato per ospitare industrie pensanti e non già industrie pesanti per esprimere occupazione e lavoro".