Cronaca
Daspo a 4 tifosi del Martina Franca
Tennero comportamenti pericolosi durante la partita del 1 dicembre scorso al XXI Settembre
Matera - lunedì 26 ottobre 2015
14.02
La Polizia di Stato di Matera ha irrogato il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (DASPO) per la durata di un anno a quattro tifosi della squadra di calcio del Martina Franca.
Durante la partita Matera – Martina Franca, valevole per il campionato nazionale di Lega Pro, dal settore "Curva Nord" dello stadio XXI Settembre – Franco Salerno, riservato ai tifosi ospiti, i quattro – di età compresa tra i 22 ed i 36 anni – avevano compiuto azioni ritenute in grado di determinare grave pericolo per le persone e per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica.
Due di loro, infatti, avevano acceso artifizi pirici, mentre gli altri due avevano cercato di scavalcare la recinzione che delimita il terreno di gioco nel tentativo di impedire la rimozione di uno striscione non autorizzato.
L'individuazione è stata possibile attraverso l'esame, effettuato dalla Digos e dalla Polizia Scientifica, delle immagini riprese nell'occasione e grazie alla collaborazione del Commissariato di P.S. di Martina Franca.
A seguito di tali fatti, i quattro sono stati inoltre denunciati alla Procura della Repubblica.
Durante la partita Matera – Martina Franca, valevole per il campionato nazionale di Lega Pro, dal settore "Curva Nord" dello stadio XXI Settembre – Franco Salerno, riservato ai tifosi ospiti, i quattro – di età compresa tra i 22 ed i 36 anni – avevano compiuto azioni ritenute in grado di determinare grave pericolo per le persone e per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica.
Due di loro, infatti, avevano acceso artifizi pirici, mentre gli altri due avevano cercato di scavalcare la recinzione che delimita il terreno di gioco nel tentativo di impedire la rimozione di uno striscione non autorizzato.
L'individuazione è stata possibile attraverso l'esame, effettuato dalla Digos e dalla Polizia Scientifica, delle immagini riprese nell'occasione e grazie alla collaborazione del Commissariato di P.S. di Martina Franca.
A seguito di tali fatti, i quattro sono stati inoltre denunciati alla Procura della Repubblica.