Territorio
Dal meeting Erlach: cattedra "Unesco" e cantiere scuola
Definiti anche i programmi di mobilità tra Ue e America Latina
Matera - martedì 11 novembre 2014
16.48
L'inserimento di una cattedra "Unesco" nel Dipartimento delle culture europee del Mediterraneo dell'Università degli studi della Basilicata e un cantiere scuola, un laboratorio sperimentale-didattico e permanente nel Rione Sassi: queste sono le due proposte provenienti dal meeting - che si sta tenendo nella città dei Sassi - sul progetto Ue "Erlach".
L'iniziativa ha l'obiettivo principale di stabilire un sistema di cooperazione nel settore della protezione dei beni culturali e nella riduzione dei rischi naturali, tramite programmi di mobilità, tra le istituzioni europee e dell'America Latina. Di fatti l'Erlach finanzia 119 programmi di mobilità - per studenti, ricercatori e docenti tra l'Europa e l'America Latina nel quadrienno 2016-2018 – con delle borse di studio (da 1 mese a tre anni). Il progetto è finanziato dalla Commissione europea con una cifra pari a 3,16 milioni di euro nell'ambito del provvedimento "Erasmus Mundus Action 2".
All'incontro, che è iniziato ieri 10 novembre e proseguirà nella giornata di oggi, partecipano un rappresentante della Commissione Europea e i delegati di 20 università provenienti dall'Europa e dall'America Latina.
Il lavoro è coordinato e curato dall'Università degli studi della Basilicata, in particolare dal professore Michelangelo Laterza, responsabile del progetto che si svilupperà in attività di formazione e ricerca nel campo della salvaguardia del patrimonio culturale, e in possibili idee di intervento nella riduzione di rischi naturali con politiche nazionali e internazionali.
L'iniziativa ha l'obiettivo principale di stabilire un sistema di cooperazione nel settore della protezione dei beni culturali e nella riduzione dei rischi naturali, tramite programmi di mobilità, tra le istituzioni europee e dell'America Latina. Di fatti l'Erlach finanzia 119 programmi di mobilità - per studenti, ricercatori e docenti tra l'Europa e l'America Latina nel quadrienno 2016-2018 – con delle borse di studio (da 1 mese a tre anni). Il progetto è finanziato dalla Commissione europea con una cifra pari a 3,16 milioni di euro nell'ambito del provvedimento "Erasmus Mundus Action 2".
All'incontro, che è iniziato ieri 10 novembre e proseguirà nella giornata di oggi, partecipano un rappresentante della Commissione Europea e i delegati di 20 università provenienti dall'Europa e dall'America Latina.
Il lavoro è coordinato e curato dall'Università degli studi della Basilicata, in particolare dal professore Michelangelo Laterza, responsabile del progetto che si svilupperà in attività di formazione e ricerca nel campo della salvaguardia del patrimonio culturale, e in possibili idee di intervento nella riduzione di rischi naturali con politiche nazionali e internazionali.