Cuochi d’Italia a raduno a Matera

Una due giorni all'insegna della cucina. Un tourbillon tra degustazioni, dimostrazioni, incontri, confronti e dibattiti che avranno come sfondo scenografico i Sassi di Matera.

Per una iniziativa che intende mettere a fuoco le caratteristiche della cucina tradizionale, sulle produzioni della terra, sui pesci trascurati, "per uno sfruttamento sostenibile e razionale delle risorse alimentari"- sottolineano gli organizzatori dell'evento.

"Immersi nella suggestione dei luoghi materani vogliamo raccontare l'identità culturale di una città contemporanea non assimilabile affatto a quella delle grandi metropoli, stimolando riflessioni su valori produttivi lontanissimi da modelli di consumo standardizzati o dal rischio d'appiattimento dell'offerta territoriale su mercati globalizzati, valori dei quali una Capitale Europea della Cultura deve oggi farsi portatrice" – ha sottolineato il presidente dell'Unione regionale cuochi lucani, Rocco Giubileo.

Così, dal 13 al 14 ottobre, a Matera, si daranno appuntamento i cuochi di tutta Italia, per la "Festa nazionale del Cuoco" organizzata proprio dall'Unione regionale cuochi lucani e delle altre province lucane, insieme alle unioni regionali di tutta Italia e le delegazioni estere della Federazione Italiana Cuochi.

Un incontro voluto, non a caso, nella città dei Sassi, nell'anno che la vede protagonista in qualità di capitale europea della cultura, considerando proprio che la cucina regionale italiana ben si sposa con quel concetto di "cultura popolare" che rientra negli ambiti di valorizzazione e negli obiettivi strategici che la Fondazione Matera 2019 si è data.