Vita di città
Crollo in vico Piave, il doppio binario della beneficenza
Caritas attiva un Conto corrente, si muove anche il gruppo di facebook con una raccolta parallela
Matera - giovedì 16 gennaio 2014
13.38
Sarà una lunga corsa contro il tempo per aiutare le famiglie di vico Piave a risollevarsi. L'attivismo di queste ore lascia ben sperare i malcapitati protagonisti del crollo in vico Piave dello scorso sabato, costato la vita ad Antonella, ma anche l'abitazione a diverse famiglie.
L'amministrazione, assieme alla Caritas, si è mossa per attivare un Conto corrente bancario, presso la Banca Popolare del Mezzogiorno, mentre dall'altra parte l'attivismo dei social network ha messo su una raccolta parallela, attraverso il Conto corrente dell'Unitalsi.
Per fare solidarietà ci sarà davvero ampio spazio. L'iban del Conto corrente aperto dalla direttrice della Caritas diocesana di Matera, Anna Maria Cammisa, è
IT 15B0525616100000001006699 - Causale "Caritas solidarietà crollo vico Piave"
"Sono stata ben lieta di accettare la proposta e l'invito del sindaco per attivare un conto sul quale far confluire gli aiuti - commenta la Cammisa - Già arrivati i primi versamenti da parte proprio della Banca Popolare del Mezzogiorno, di 5.000 euro e da parte della Diocesi, che nella persona del Vescovo ha impegnato 1.000 euro. Inoltre, la società Pallavolo Matera, che disputa il campionato di serie A2 di volley ha dato la propria disponibilità per la raccolta al PalaSassi domenica 19 gennaio dalle ore 18, in occasione della prossima gara interna della squadra".
Una solidarietà che avrà diversi fronti di raccolta, e soprattutto nazionale ed internazionale. "Abbiamo ricevuto diverse chiamate per le donazioni, anche da oltre i confini nazionali - sottolinea il sindaco, Salvatore Adduce - dunque la possibilità offerta dall'attivazione di un conto con la Caritas era la migliore soluzione".
In occasione della presentazione della raccolta fondi, la Cammisa si è anche impegnata a contattare le compagnie telefoniche per l'attivazione di un numero al quale inviare Sms, e nei prossimi giorni potrebbero esserci novità anche in questo ambito. Intanto, dalla Banca Popolare del Mezzogiorno, che ha dato la disponibilità all'apertura del conto corrente, in modo gratuito, ed ha già versato la propria quota, arriva una nuova ed importantissima notizia. "Siamo lieti, in accordo con il direttore generale Roberto Vitti - spiega Antonio Luongo, Capo area per la Basilicata della BpMez - di annunciare la sospensione, sia in conto capitale che in conto interessi, dei mutui accesi da chi è stato sgombrato, presso il nostro istituto bancario per 24 mesi". Una boccata d'ossigeno importante per tutti gli sfollati, che nel frattempo sono stati invitati a trovare una sistemazione temporanea in affitto.
Ma anche i singoli cittadini, riunitisi nel gruppo di Facebook "Vico Piave" hanno voluto intraprendere una propria iniziativa. Attraverso la disponibilità dell'Unitalsi, Daniela Stella fondatrice e amministratrice del gruppo, ha individuato il conto corrente bancario al quale fare riferimento che è
IT 06A0525616100000009342484 - Causale "Pro famiglie Vico Piave"
Una corsa alla beneficenza e alla solidarietà importantissima, che si svilupperà su due o anche più fronti per poter ottenere il massimo risultato.
L'amministrazione, assieme alla Caritas, si è mossa per attivare un Conto corrente bancario, presso la Banca Popolare del Mezzogiorno, mentre dall'altra parte l'attivismo dei social network ha messo su una raccolta parallela, attraverso il Conto corrente dell'Unitalsi.
Per fare solidarietà ci sarà davvero ampio spazio. L'iban del Conto corrente aperto dalla direttrice della Caritas diocesana di Matera, Anna Maria Cammisa, è
IT 15B0525616100000001006699 - Causale "Caritas solidarietà crollo vico Piave"
"Sono stata ben lieta di accettare la proposta e l'invito del sindaco per attivare un conto sul quale far confluire gli aiuti - commenta la Cammisa - Già arrivati i primi versamenti da parte proprio della Banca Popolare del Mezzogiorno, di 5.000 euro e da parte della Diocesi, che nella persona del Vescovo ha impegnato 1.000 euro. Inoltre, la società Pallavolo Matera, che disputa il campionato di serie A2 di volley ha dato la propria disponibilità per la raccolta al PalaSassi domenica 19 gennaio dalle ore 18, in occasione della prossima gara interna della squadra".
Una solidarietà che avrà diversi fronti di raccolta, e soprattutto nazionale ed internazionale. "Abbiamo ricevuto diverse chiamate per le donazioni, anche da oltre i confini nazionali - sottolinea il sindaco, Salvatore Adduce - dunque la possibilità offerta dall'attivazione di un conto con la Caritas era la migliore soluzione".
In occasione della presentazione della raccolta fondi, la Cammisa si è anche impegnata a contattare le compagnie telefoniche per l'attivazione di un numero al quale inviare Sms, e nei prossimi giorni potrebbero esserci novità anche in questo ambito. Intanto, dalla Banca Popolare del Mezzogiorno, che ha dato la disponibilità all'apertura del conto corrente, in modo gratuito, ed ha già versato la propria quota, arriva una nuova ed importantissima notizia. "Siamo lieti, in accordo con il direttore generale Roberto Vitti - spiega Antonio Luongo, Capo area per la Basilicata della BpMez - di annunciare la sospensione, sia in conto capitale che in conto interessi, dei mutui accesi da chi è stato sgombrato, presso il nostro istituto bancario per 24 mesi". Una boccata d'ossigeno importante per tutti gli sfollati, che nel frattempo sono stati invitati a trovare una sistemazione temporanea in affitto.
Ma anche i singoli cittadini, riunitisi nel gruppo di Facebook "Vico Piave" hanno voluto intraprendere una propria iniziativa. Attraverso la disponibilità dell'Unitalsi, Daniela Stella fondatrice e amministratrice del gruppo, ha individuato il conto corrente bancario al quale fare riferimento che è
IT 06A0525616100000009342484 - Causale "Pro famiglie Vico Piave"
Una corsa alla beneficenza e alla solidarietà importantissima, che si svilupperà su due o anche più fronti per poter ottenere il massimo risultato.