Enti locali
Consiglio, passano tutti i punti
Rinviata la discussione sul regolamento per le audizioni delle riprese cinematografiche
Matera - mercoledì 28 settembre 2016
11.30
Si è tenuta ieri a partire dalle 17 nella sala consiliare della Provincia, la seduta del consiglio comunale convocato in seconda convocazione, essendo venuto meno il numero legale nella seduta precedente.
In apertura dei lavori è stato discusso il punto a firma di diversi consiglieri comunali avente per oggetto: deroga alla unificazione delle Camera di Commercio di Potenza e Matera fino al 31 dicembre 2019. Dopo un'attenta discussione la delibera è stata approvata all'unanimità.
I lavori sono proseguiti con la discussione e al definitiva approvazione del punto 2 con cui si invita il Comune di Matera a sollecitare Governo e Parlamento a intervenire con atto avente forza di legge per dare piena attuazione alla sentenza n.70/2015 della Corte Costituzionale a favore dei titolari di pensione. Il punto è stato illustrato dal consigliere Augusto Toto.
La mozione impegna il consiglio comunale "A chiedere al Governo e al Parlamento di far approvare nel più breve tempo possibile atti a carattere legislativo che, pur con un criterio di gradualità e tenuto conto degli obiettivi di finanza pubblica, dia piena ed effettiva attuazione alla sentenza n.70 del 2015 dalla Corte Costituzionale, prevedendo a favore dei titolari di pensione colpiti dal blocco previsto dall'art.24, comma 25, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito in legge 22 dicembre 2011, l'integrale restituzione degli importi maturati per effetto del ripristino della perequazione e la ricostruzione del trattamento pensionistico con effetti sugli importi degli assegni pensionistici vita natural durante, inclusa la rivalutazione sull'importo rivalutato per gli anni successivi (2012 e 2013 nelle percentuali e con i parametri previsti dall'art.39 l.n. 288/2000; per il triennio 2014-2016 nelle percentuali e con i parametri previsti dall'art. 1 c. 483, l.n. 147/2013).
La medesima mozione impegna i parlamentari del territorio ad adoperarsi con ogni mezzo perché il provvedimento venga calendarizzato nei lavori del Parlamento il prima possibile e invita il sindaco ad adoperarsi, sfruttando tutti i dispositivi a disposizione del Comune per informare i cittadini interessati dal blocco pensionistico del 2011".
Approvato all'unanimità anche il Piano comunale per il diritto allo studio. Il punto è stato illustrato dall'assessore alle Politiche per la Scuola, Marilena Antonicelli, che ha sottolineato quanto il contenuto riguardasse servizi come la mensa e il trasporto per i disabili.
Il punto 4: Approvazione del regolamento per la concessione del patrocinio comunale ha portato ad una lunga discussione che ha impegnato i consiglieri: Adduce, Vizziello, Manicone, De Mola, Scarola, Materdomini, Cotugno e L'Episcopia. L'assemblea ha dunque deciso di approvare il regolamento punto per punto giungendo alla definitiva approvazione dell'intero testo.
Rinviato su proposta del primo cittadino l'ultimo punto in discussione riguardante l'approvazione del regolamento per le autorizzazioni di riprese cinematografiche poiché, è stato spiegato da De Ruggieri, che le Film commission delle regioni del Sud stanno lavorando ad un unico regolamento da condividere.
In apertura dei lavori è stato discusso il punto a firma di diversi consiglieri comunali avente per oggetto: deroga alla unificazione delle Camera di Commercio di Potenza e Matera fino al 31 dicembre 2019. Dopo un'attenta discussione la delibera è stata approvata all'unanimità.
I lavori sono proseguiti con la discussione e al definitiva approvazione del punto 2 con cui si invita il Comune di Matera a sollecitare Governo e Parlamento a intervenire con atto avente forza di legge per dare piena attuazione alla sentenza n.70/2015 della Corte Costituzionale a favore dei titolari di pensione. Il punto è stato illustrato dal consigliere Augusto Toto.
La mozione impegna il consiglio comunale "A chiedere al Governo e al Parlamento di far approvare nel più breve tempo possibile atti a carattere legislativo che, pur con un criterio di gradualità e tenuto conto degli obiettivi di finanza pubblica, dia piena ed effettiva attuazione alla sentenza n.70 del 2015 dalla Corte Costituzionale, prevedendo a favore dei titolari di pensione colpiti dal blocco previsto dall'art.24, comma 25, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito in legge 22 dicembre 2011, l'integrale restituzione degli importi maturati per effetto del ripristino della perequazione e la ricostruzione del trattamento pensionistico con effetti sugli importi degli assegni pensionistici vita natural durante, inclusa la rivalutazione sull'importo rivalutato per gli anni successivi (2012 e 2013 nelle percentuali e con i parametri previsti dall'art.39 l.n. 288/2000; per il triennio 2014-2016 nelle percentuali e con i parametri previsti dall'art. 1 c. 483, l.n. 147/2013).
La medesima mozione impegna i parlamentari del territorio ad adoperarsi con ogni mezzo perché il provvedimento venga calendarizzato nei lavori del Parlamento il prima possibile e invita il sindaco ad adoperarsi, sfruttando tutti i dispositivi a disposizione del Comune per informare i cittadini interessati dal blocco pensionistico del 2011".
Approvato all'unanimità anche il Piano comunale per il diritto allo studio. Il punto è stato illustrato dall'assessore alle Politiche per la Scuola, Marilena Antonicelli, che ha sottolineato quanto il contenuto riguardasse servizi come la mensa e il trasporto per i disabili.
Il punto 4: Approvazione del regolamento per la concessione del patrocinio comunale ha portato ad una lunga discussione che ha impegnato i consiglieri: Adduce, Vizziello, Manicone, De Mola, Scarola, Materdomini, Cotugno e L'Episcopia. L'assemblea ha dunque deciso di approvare il regolamento punto per punto giungendo alla definitiva approvazione dell'intero testo.
Rinviato su proposta del primo cittadino l'ultimo punto in discussione riguardante l'approvazione del regolamento per le autorizzazioni di riprese cinematografiche poiché, è stato spiegato da De Ruggieri, che le Film commission delle regioni del Sud stanno lavorando ad un unico regolamento da condividere.