Politica
Consiglio comunale: ancora a vuoto su elezione del presidente
Per mancanza del numero legale. E c'è pure la "grana" della Casa delle tecnologie
Matera - sabato 27 luglio 2024
12.10
Il consiglio comunale continua a girare a vuoto. Sul punto all'ordine del giorno "Elezione del presidente del Consiglio e dei due vice presidenti, ai sensi dell'art. 12, comma 4, dello Statuto comunale" sono varie volte, ormai, che va a vuoto. Paradossalmente, la scelta di dimettersi da parte dell'ex presidente Francesco Salvatore, per dare spazio ad altri, ha creato una situazione di difficoltà per la maggioranza politica i cui numeri restano al limite.
Nel frattempo è scoppiata anche la "grana" della Casa delle nuove tecnologie emergenti su cui sarebbero in corso accertamenti delle forze dell'ordine. Sulla questione è stata presentata un'interrogazione di Più Europa, a firma di Cinzia Scarciolla, che già in precedenza aveva presentato "domande e sollevato perplessità sulle modalità operative, sulla gestione del progetto, sulle missioni istituzionali svolte, sulla mancata nomina di un project manager come previsto dalla convenzione con il ministero Mise", a cui sono pervenute risposte "non soddisfacenti" o la risposta non c'è stata. L'11 luglio il sindaco di Matera Domenico Bennardi ha disposto la revoca della delega assessorile ad Angelo Raffaele Cotugno, assessore anche per la Ctem e "pochi giorni a seguire abbiamo appreso dalla stampa dell'esistenza di attività ispettiva relativa al progetto Casa delle Tecnologie emergenti di Matera". Pertanto al sindaco, che ora la delega assessorile, si chiede di relazione sulla Ctem e si pongono una serie di quesiti: "riferire circa la situazione attuale del progetto Ctem; riferire sulle progettualità avviate o che l'Amministrazione intende avviare nel settori oggetto delle missioni istituzionali effettuate; chiarire chi risulta essere attualmente referente di progetto al Mise; riferire se intende procedere alla nomina di un Project manager, come previsto dalla Convenzione con il Mise, attraverso un bando pubblico trasparente; riferire se intende avviare, o se ha già avviato, una verifica interna, sulla regolarità degli atti amministrativi in merito alle spese effettuate, con analitico rendiconto dei progetti avviati".
Nel frattempo è scoppiata anche la "grana" della Casa delle nuove tecnologie emergenti su cui sarebbero in corso accertamenti delle forze dell'ordine. Sulla questione è stata presentata un'interrogazione di Più Europa, a firma di Cinzia Scarciolla, che già in precedenza aveva presentato "domande e sollevato perplessità sulle modalità operative, sulla gestione del progetto, sulle missioni istituzionali svolte, sulla mancata nomina di un project manager come previsto dalla convenzione con il ministero Mise", a cui sono pervenute risposte "non soddisfacenti" o la risposta non c'è stata. L'11 luglio il sindaco di Matera Domenico Bennardi ha disposto la revoca della delega assessorile ad Angelo Raffaele Cotugno, assessore anche per la Ctem e "pochi giorni a seguire abbiamo appreso dalla stampa dell'esistenza di attività ispettiva relativa al progetto Casa delle Tecnologie emergenti di Matera". Pertanto al sindaco, che ora la delega assessorile, si chiede di relazione sulla Ctem e si pongono una serie di quesiti: "riferire circa la situazione attuale del progetto Ctem; riferire sulle progettualità avviate o che l'Amministrazione intende avviare nel settori oggetto delle missioni istituzionali effettuate; chiarire chi risulta essere attualmente referente di progetto al Mise; riferire se intende procedere alla nomina di un Project manager, come previsto dalla Convenzione con il Mise, attraverso un bando pubblico trasparente; riferire se intende avviare, o se ha già avviato, una verifica interna, sulla regolarità degli atti amministrativi in merito alle spese effettuate, con analitico rendiconto dei progetti avviati".