Enti locali
Confermate le date dei saldi invernali
Si parte il 2 gennaio in Basilicata
Basilicata - martedì 29 dicembre 2020
13.43
In Basilicata le vendite di fine stagione (saldi) invernali si svolgeranno dal 2 gennaio al 2 marzo 2021. La Giunta regionale ha deliberato le date confermando quelle degli scorsi anni, in cui la regione lucana è solita esordire.
Per il settore commerciale è un momento delicatissimo, soprattutto a causa della pandemia. L'emergenza sanitaria in atto ha determinato un forte impatto sul volume delle vendite nel commercio. Secondo Federmoda Italia-Confcommercio, la maggiore organizzazione di categoria, in Italia su 115mila punti vendita abbigliamento almeno 20mila rischiano di abbassare le serrande con una perdita stimata di 50 mila posti di lavoro su 310mila complessivi. I fatturati delle imprese dovrebbero subire una flessione importante con un calo di oltre 20 miliardi di euro di consumi.
L'inizio anticipato dei saldi favorisce un vantaggio competitivo rispetto ad altre regioni. Inoltre, secondo la giunta regionale, "partire dal 2 gennaio ha un significato specifico nella realtà dei nostri piccoli comuni e nei capoluoghi tenuto conto che i lucani rientrati a casa per le festività, come di consueto, ripartono per i luoghi di lavoro nella prima decade di gennaio e quindi favoriamo l'acquisto nei negozi di vicinato".
Per il settore commerciale è un momento delicatissimo, soprattutto a causa della pandemia. L'emergenza sanitaria in atto ha determinato un forte impatto sul volume delle vendite nel commercio. Secondo Federmoda Italia-Confcommercio, la maggiore organizzazione di categoria, in Italia su 115mila punti vendita abbigliamento almeno 20mila rischiano di abbassare le serrande con una perdita stimata di 50 mila posti di lavoro su 310mila complessivi. I fatturati delle imprese dovrebbero subire una flessione importante con un calo di oltre 20 miliardi di euro di consumi.
L'inizio anticipato dei saldi favorisce un vantaggio competitivo rispetto ad altre regioni. Inoltre, secondo la giunta regionale, "partire dal 2 gennaio ha un significato specifico nella realtà dei nostri piccoli comuni e nei capoluoghi tenuto conto che i lucani rientrati a casa per le festività, come di consueto, ripartono per i luoghi di lavoro nella prima decade di gennaio e quindi favoriamo l'acquisto nei negozi di vicinato".