Territorio
Confartigianato: a Natale regalare artigianato materano
La proposta per salvare un settore colpito dall'emergenza
Matera - lunedì 30 novembre 2020
"A Natale regaliamo artigianato materano e lucano». Confartigianato Imprese Matera scende in campo a sostegno delle imprese locali e invita i cittadini a rivolgersi ai negozi e alle botteghe di fiducia per gli acquisti di Natale.
«L'emergenza sanitaria sta mettendo a dura prova tutta l'economia locale che rischia di uscirne gravemente danneggiata – afferma la presidente di Confartigianato Imprese Matera Rosa Gentile -. Le restrizioni anti Covid stanno penalizzando seriamente i negozi fisici a vantaggio dei grandi colossi. Un problema serissimo per le piccole botteghe soprattutto con l'arrivo delle festività natalizie. Per questo, oggi più che mai, dobbiamo sostenere le nostre imprese. Per gli acquisti di Natale invitiamo i consumatori a non recarsi altrove ma a scegliere le botteghe e gli esercizi di vicinato perché per trovare la qualità non c'è bisogno di andare lontano. Il nostro territorio è ricco di prodotti unici ed eccellenti, ed è pieno di attività in grado di soddisfare i desideri di tutti. Dove c'è una insegna accesa c'è un negozio aperto e un artigiano che lavora. Aiutare gli esercenti locali vuol dire aiutare l'intera comunità".
L'iniziativa si inserisce nell'ambito de "Le Vie dell'Artigianato – Percorsi accoglienti", la campagna lanciata per promuovere le eccellenze artigiane e le tipicità artistiche e agroalimentari di Matera.
Confartigianato ricorda che con l'impossibilità di tenere mercatini di Natale diffusi sull'intero territorio regionale oltre 1.300 imprese dell'artigianato tradizionale ed artistico e il migliaio di imprese dell'artigianato alimentare della nostra regione hanno perso la più importante opportunità dell'anno di vendita e promozione di prodotti che godono di unicità e qualità. E – avverte Confartigianato – ci sono attività che stanno scomparendo come quelle che si occupano quasi esclusivamente di prodotti natalizi della tradizione del presepe, dell'albero, degli addobbi per la casa: sono rimaste solo una decina le imprese di settore. Per Confartigianato il requisito di unicità del prodotto costituisce il fattore primario di successo seguito dagli aspetti innovativi della lavorazione e dall'elevato valore estetico degli artefatti.
Tutti dobbiamo fare la nostra parte per aiutare il commercio locale – conclude Gentile -. Per i regali da mettere sotto l'albero compriamo e ordiniamo dai negozi locali così da aiutare il territorio a ripartire. Botteghe e attività hanno bisogno di essere rivitalizzate. Dobbiamo fare squadra».
«L'emergenza sanitaria sta mettendo a dura prova tutta l'economia locale che rischia di uscirne gravemente danneggiata – afferma la presidente di Confartigianato Imprese Matera Rosa Gentile -. Le restrizioni anti Covid stanno penalizzando seriamente i negozi fisici a vantaggio dei grandi colossi. Un problema serissimo per le piccole botteghe soprattutto con l'arrivo delle festività natalizie. Per questo, oggi più che mai, dobbiamo sostenere le nostre imprese. Per gli acquisti di Natale invitiamo i consumatori a non recarsi altrove ma a scegliere le botteghe e gli esercizi di vicinato perché per trovare la qualità non c'è bisogno di andare lontano. Il nostro territorio è ricco di prodotti unici ed eccellenti, ed è pieno di attività in grado di soddisfare i desideri di tutti. Dove c'è una insegna accesa c'è un negozio aperto e un artigiano che lavora. Aiutare gli esercenti locali vuol dire aiutare l'intera comunità".
L'iniziativa si inserisce nell'ambito de "Le Vie dell'Artigianato – Percorsi accoglienti", la campagna lanciata per promuovere le eccellenze artigiane e le tipicità artistiche e agroalimentari di Matera.
Confartigianato ricorda che con l'impossibilità di tenere mercatini di Natale diffusi sull'intero territorio regionale oltre 1.300 imprese dell'artigianato tradizionale ed artistico e il migliaio di imprese dell'artigianato alimentare della nostra regione hanno perso la più importante opportunità dell'anno di vendita e promozione di prodotti che godono di unicità e qualità. E – avverte Confartigianato – ci sono attività che stanno scomparendo come quelle che si occupano quasi esclusivamente di prodotti natalizi della tradizione del presepe, dell'albero, degli addobbi per la casa: sono rimaste solo una decina le imprese di settore. Per Confartigianato il requisito di unicità del prodotto costituisce il fattore primario di successo seguito dagli aspetti innovativi della lavorazione e dall'elevato valore estetico degli artefatti.
Tutti dobbiamo fare la nostra parte per aiutare il commercio locale – conclude Gentile -. Per i regali da mettere sotto l'albero compriamo e ordiniamo dai negozi locali così da aiutare il territorio a ripartire. Botteghe e attività hanno bisogno di essere rivitalizzate. Dobbiamo fare squadra».