Vita di città
Un concorso della Pro Loco sui "Cucù"
I manufatti più belli verranno esposti in piazza a primavera
Matera - mercoledì 22 gennaio 2020
"La reinvenzione di spazi urbani classici con l'inserimento di statue in vetroresina o plastica, personalizzate dagli artisti, così da rendere la quotidianità un tuffo verso la spazializzazione del bello". Questa è l'idea di fondo che ha spinto Renato Favilli alla creazione del concorso promosso dalla Pro Loco di Matera "Tra Cultura, Storia e Tradizioni".
L'iniziativa prevede la realizzazione di sette "Cucù" di un metro e settanta cm di altezza, da disporre nelle piazze della città dei Sassi, ma anche di altri comuni come Montalbano Jonico e Policoro, a partire dalla prossima primavera nell'ambito della prima "Cucù Parade". Scopo dell'iniziativa valorizzare nuove forme d'arte, tradizioni locali e promulgare la cultura attraverso l'utilizzo di forme di Land art innovative che creino un forte impatto emotivo.
E per rappresentare questo elemento della tradizione trasformato in veicolo culturale di arte moderna si è scelto il fischietto a forma di gallo (Cucù), che se pur inventato a Rutigliano, è stato trasportato dai pastori durante la transumanza presso i comuni dell'area della Murgia appulo-lucana, diventando un portafortuna simbolo di protezione dalla malasorte e dai cattivi spiriti.
Le idee progettuali per la realizzazione del fischietto gigante saranno accettate massimo fino al 30 gennaio. Questa la data fissata dagli organizzatori per la consegna dei bozzetti per la partecipazione alla "Cucù Parade 2020", così da Trasformare i centri urbani delle città coinvolte in una sorta di galleria d'arte a cielo aperto.
L'iniziativa prevede la realizzazione di sette "Cucù" di un metro e settanta cm di altezza, da disporre nelle piazze della città dei Sassi, ma anche di altri comuni come Montalbano Jonico e Policoro, a partire dalla prossima primavera nell'ambito della prima "Cucù Parade". Scopo dell'iniziativa valorizzare nuove forme d'arte, tradizioni locali e promulgare la cultura attraverso l'utilizzo di forme di Land art innovative che creino un forte impatto emotivo.
E per rappresentare questo elemento della tradizione trasformato in veicolo culturale di arte moderna si è scelto il fischietto a forma di gallo (Cucù), che se pur inventato a Rutigliano, è stato trasportato dai pastori durante la transumanza presso i comuni dell'area della Murgia appulo-lucana, diventando un portafortuna simbolo di protezione dalla malasorte e dai cattivi spiriti.
Le idee progettuali per la realizzazione del fischietto gigante saranno accettate massimo fino al 30 gennaio. Questa la data fissata dagli organizzatori per la consegna dei bozzetti per la partecipazione alla "Cucù Parade 2020", così da Trasformare i centri urbani delle città coinvolte in una sorta di galleria d'arte a cielo aperto.