Con Pnrr così cambia l'offerta sanitaria

Sono trenta le strutture sanitarie previste dalla Regione Basilicata nell'ambito del Pnrr. La Regione Basilicata ha approvato lo schema del contratto integrativo di sviluppo (Cis), misura 6 del piano nazionale.

Sono 19 le case della comunità programmate che saranno realizzate nei Comuni di Sant'Arcangelo, Corleto Perticara, Anzi, Lagonegro, Potenza, Maratea, Vietri di Potenza, Senise, Viggianello, San Fele, Genzano di Lucania, Lavello e Avigliano, per quanto riguarda la provincia di Potenza; Ferrandina, Irsina, Garaguso, Tursi, Montalbano jonico e Montescaglioso per quella di Matera.

Le 6 Cot (centrali operative territoriali) saranno realizzate a Marsicovetere, Venosa, Potenza e Lagonegro (provincia di Potenza), Policoro e Matera per la provincia di Matera. Infine, 5 ospedali di comunità nei Comuni di Muro Lucano, Maratea e Venosa (provincia di Potenza), Pisticci e Stigliano (provincia di Matera).

Tali strutture si aggiungeranno a quelle già esistenti: presidi ospedalieri di Chiaromonte, Lauria, Venosa, Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus di Acerenza, Universo Salute Basilicata di Potenza, azienda ospedaliera regionale San Carlo con gli ospedali di Potenza, Pescopagano, Melfi, Villa d'Agri, Lagonegro, l'Irccs Crob (centro oncologico) di Rionero in Vulture e i presidi ospedalieri di Matera, Policoro, Stigliano, Tricarico.