Eventi e cultura
“Con il cuore in mano”, viaggio nel mondo della lettura
Grande partecipazione per il reading promosso da Altrimedia Edizioni
Matera - venerdì 24 aprile 2015
10.45
"Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere". Così scriveva il celebre scrittore Daniel Pennac in un suo libro dal titolo "Come un Romanzo", pubblicato nel 1992. Una citazione sicuramente fatta propria dalle tante persone che hanno affollato la serata di reading "Con il cuore in mano", tenutasi ieri in Casa Cava.
L'evento è stato realizzato, da Altrimedia Edizioni, in occasione della 'Giornata del libro e del diritto d'autore'. Sotto i riflettori, come detto, la lettura e i lettori, le emozioni e le passioni. Nella pratica, ogni partecipante ha potuto disporre di 2 minuti e 30 per presentare e leggere i passi, particolarmente sentiti, di un libro o di una poesia riguardanti storie di amori intesi e tormentati. Da Pablo Neruda a Paulo Coelho, da Gabriele D'Annunzio a Oscar Wilde, questi alcuni degli autori e dei poeti che hanno incantato la serata, così come le poesie declamate e scritte dagli stessi partecipanti.
A coordinare la serata ci ha pensato il consulente di Altrimendia Edizioni Diotima, Vittorio Sammarco: "Il filo conduttore e il cuore pulsante della serata sono le passioni, le emozioni che noi comunichiamo attraverso la lettura". Ed aggiunge: "Il nostro obiettivo, in evento come questo, è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell'umanità".
Prima di dar spazio ai lettori, sul palco sono intervenuti i promotori dell'iniziativa: l'editore di Altrimedia, Vito Epifania, e la presidente dell'associazione Matera Poesia 1995, Maria Antonella D'Agostino. Il primo si ritiene molto soddisfatto dell'evento e cerca di tracciare una via maestra riguardo il reading condiviso: "Per amare il libro, e ciò che trasmette, bisogna essere in due, anzi in tre: io, le pagine e qualcuno a cui poterle raccontare. Le belle storie non si tengono per sé, non c'è gusto. Si prende da parte qualcuno, lo si invita ad ascoltare e si comincia a rielaborare ciò che ci ha colpito, emozionato, stupito, interrogato, meravigliato, scandalizzato o intrigato". Dello stesso avviso anche D'Agostino che aggiunge: "L'associazione crede nel valore della collaborazione e dell'interazione. Dialogare con altre realtà per costruire insieme eventi di valore capaci di coinvolgere chi vi partecipa, sia come protagonista che come spettatore, contribuisce ad arricchire quella produzione culturale di cui il nostro territorio vuole essere esempio".
Se la passione muove il mondo, anche la lettura con i suoi saggi insegnamenti ed emozioni impetuose può rivelarsi una strada da percorrere. Un sentiero di ampie prospettive.
L'evento è stato realizzato, da Altrimedia Edizioni, in occasione della 'Giornata del libro e del diritto d'autore'. Sotto i riflettori, come detto, la lettura e i lettori, le emozioni e le passioni. Nella pratica, ogni partecipante ha potuto disporre di 2 minuti e 30 per presentare e leggere i passi, particolarmente sentiti, di un libro o di una poesia riguardanti storie di amori intesi e tormentati. Da Pablo Neruda a Paulo Coelho, da Gabriele D'Annunzio a Oscar Wilde, questi alcuni degli autori e dei poeti che hanno incantato la serata, così come le poesie declamate e scritte dagli stessi partecipanti.
A coordinare la serata ci ha pensato il consulente di Altrimendia Edizioni Diotima, Vittorio Sammarco: "Il filo conduttore e il cuore pulsante della serata sono le passioni, le emozioni che noi comunichiamo attraverso la lettura". Ed aggiunge: "Il nostro obiettivo, in evento come questo, è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell'umanità".
Prima di dar spazio ai lettori, sul palco sono intervenuti i promotori dell'iniziativa: l'editore di Altrimedia, Vito Epifania, e la presidente dell'associazione Matera Poesia 1995, Maria Antonella D'Agostino. Il primo si ritiene molto soddisfatto dell'evento e cerca di tracciare una via maestra riguardo il reading condiviso: "Per amare il libro, e ciò che trasmette, bisogna essere in due, anzi in tre: io, le pagine e qualcuno a cui poterle raccontare. Le belle storie non si tengono per sé, non c'è gusto. Si prende da parte qualcuno, lo si invita ad ascoltare e si comincia a rielaborare ciò che ci ha colpito, emozionato, stupito, interrogato, meravigliato, scandalizzato o intrigato". Dello stesso avviso anche D'Agostino che aggiunge: "L'associazione crede nel valore della collaborazione e dell'interazione. Dialogare con altre realtà per costruire insieme eventi di valore capaci di coinvolgere chi vi partecipa, sia come protagonista che come spettatore, contribuisce ad arricchire quella produzione culturale di cui il nostro territorio vuole essere esempio".
Se la passione muove il mondo, anche la lettura con i suoi saggi insegnamenti ed emozioni impetuose può rivelarsi una strada da percorrere. Un sentiero di ampie prospettive.