Politica
Comunali2015, la scelta del consigliere Paterino
Il consigliere lascia il centro-sinistra per accasarsi all’area civica di De Ruggeri
Matera - lunedì 4 maggio 2015
9.04
Si prospetta un mese di intensa campagna elettorale per la città di Matera, chiamata il 31 maggio a scegliere il suo destino amministrativo. Scelte politiche e schieramenti sono stati definiti il 2 maggio con la consegna delle liste elettorali all'ufficio elettorale del Comune. Tanti consiglieri, in carica nell'amministrazione Adduce, hanno cambiato casacca come Michele Paterino.
Il consigliere, ormai ex Idv, ha criticato continuamente e aspramente le decisioni della giunta Adduce. E adesso sceglie di schierarsi nella lista civica "Matera Capitale" che sostiene il candidato sindaco, Raffaello De Ruggeri. Dunque, un cambiamento di rotta maturato e convinto, come afferma lo stesso Paterino: "La mancanza di coinvolgimento e di condivisione nelle scelte che l'attuale amministrazione di centrosinistra ha compiuto in questi anni e l'atteggiamento in questi ultimi mesi, in particolare del PD materano, ripiegato prevalentemente verso la gestione delle dinamiche interne , anziché all'analisi e all'ascolto dei bisogni e delle esigenze della città, mi hanno portato a maturare una scelta che comporterà un cambiamento di rotta nel mio impegno politico, pur rimanendo caratterizzato da un'impronta di centrosinistra".
Le critiche del consigliere verso l'amministrazione Adduce si sono incentrate, nel corso del mandato, soprattutto sulla gestione e condivisione delle scelte in merito alla 'cosa pubblica': "Finché avremo una classe politica locale sempre più distante dalla società civile – spiega Paterino - chiusa prevalentemente nella gestione verticistica del potere, finalizzando le loro scelte al mantenimento del consenso elettorale attraverso una gestione clientelare delle istituzioni, a quelli che come me hanno sempre inteso la politica come servizio e buon governo della cosa pubblica, non rimane che ricercare un modo diverso di aggregazione politica sul quale riversare il proprio impegno".
Per rovesciare il quadro politico attuale, un segnale di speranza è rappresentato dalle liste civiche: "I movimenti e le liste civiche nascono inevitabilmente dalla crisi, oramai irreversibile del sistema dei partiti, sia nazionale che locale, dalla loro incapacità di dare segnali di serietà, di scelte condivise, di risposte concrete ai bisogni e alle aspettative dei cittadini, di una visione strategica a lungo termine, di una gestione etica della cosa pubblica. Voglio sperare che anche le liste civiche non tradiscano la missione che si sono date e che in qualche modo possano contribuire a rigenerare un sistema democratico altrimenti destinato allo sfascio".
Il sostegno alla candidatura di De Ruggeri a sindaco, conclude Paterino, "scaturisce dal convincimento che è la persona giusta e con le qualità necessarie per affrontare con competenza, impegno e passione la sfida di Matera Capitale Europea della Cultura 2019".
Il consigliere, ormai ex Idv, ha criticato continuamente e aspramente le decisioni della giunta Adduce. E adesso sceglie di schierarsi nella lista civica "Matera Capitale" che sostiene il candidato sindaco, Raffaello De Ruggeri. Dunque, un cambiamento di rotta maturato e convinto, come afferma lo stesso Paterino: "La mancanza di coinvolgimento e di condivisione nelle scelte che l'attuale amministrazione di centrosinistra ha compiuto in questi anni e l'atteggiamento in questi ultimi mesi, in particolare del PD materano, ripiegato prevalentemente verso la gestione delle dinamiche interne , anziché all'analisi e all'ascolto dei bisogni e delle esigenze della città, mi hanno portato a maturare una scelta che comporterà un cambiamento di rotta nel mio impegno politico, pur rimanendo caratterizzato da un'impronta di centrosinistra".
Le critiche del consigliere verso l'amministrazione Adduce si sono incentrate, nel corso del mandato, soprattutto sulla gestione e condivisione delle scelte in merito alla 'cosa pubblica': "Finché avremo una classe politica locale sempre più distante dalla società civile – spiega Paterino - chiusa prevalentemente nella gestione verticistica del potere, finalizzando le loro scelte al mantenimento del consenso elettorale attraverso una gestione clientelare delle istituzioni, a quelli che come me hanno sempre inteso la politica come servizio e buon governo della cosa pubblica, non rimane che ricercare un modo diverso di aggregazione politica sul quale riversare il proprio impegno".
Per rovesciare il quadro politico attuale, un segnale di speranza è rappresentato dalle liste civiche: "I movimenti e le liste civiche nascono inevitabilmente dalla crisi, oramai irreversibile del sistema dei partiti, sia nazionale che locale, dalla loro incapacità di dare segnali di serietà, di scelte condivise, di risposte concrete ai bisogni e alle aspettative dei cittadini, di una visione strategica a lungo termine, di una gestione etica della cosa pubblica. Voglio sperare che anche le liste civiche non tradiscano la missione che si sono date e che in qualche modo possano contribuire a rigenerare un sistema democratico altrimenti destinato allo sfascio".
Il sostegno alla candidatura di De Ruggeri a sindaco, conclude Paterino, "scaturisce dal convincimento che è la persona giusta e con le qualità necessarie per affrontare con competenza, impegno e passione la sfida di Matera Capitale Europea della Cultura 2019".