Comunali 2015, Adduce in corsa ma frenato dai dissidenti del PD

Fermento all'interno del Partito Democratico. Riunioni e discussioni sono in corso sulla figura del nuovo sindaco da proporre alla città di Matera per le elezioni comunali di maggio.

Il quadro politico all'interno del PD materano è frammentato, molte sono le anime democratiche dissidenti che chiedono le primarie. Diversamente altri, a cominciare dal parlamentare Roberto Speranza e dal consigliere regionale Roberto Cifarelli, chiedono la riconferma del sindaco in carica, Salvatore Adduce, che non smentisce: "Io sono a completa disposizione del partito, molti hanno chiesto la mia candidatura". Anche se adesso c'è un dibattito in corso: "Altri invece non sono d'accordo e valutano l'opzione delle primarie. C'è una discussione in corso".

Nel caso in cui il PD pronunci definitivamente la sua candidatura, "sarà il Partito Democratico, in tutte le sue componenti a ricucire le fratture degli ultimi tempi". Per il sindaco, la fazione democratica sarà perno centrale della coalizione di centro sinistra: "Il PD deve formulare una proposta alla città di Matera per costituire unitariamente una coalizione di centro sinistra che deve concorrere alle comunali". Ed apre anche ad altri movimenti: "Tutte le forze che hanno voglia di cimentarsi sull'argomento Matera2019 possono aggregarsi a noi".

Le prossime settimane saranno cruciali riguardo le decisioni che prenderà il Partito Democratico. Il fermento nel centro-sinistra cresce inesorabilmente.