Vita di città
Completamento ipogei piazza Vittorio Veneto, inizia l’iter dei lavori
Conferito l’incarico per la redazione del programma di indagini geognostiche
Matera - mercoledì 30 marzo 2016
10.18
L'amministrazione De Ruggieri comincia a dare segni di vita sul piano della realizzazione delle opere pubbliche. Difatti dagli atti comunali si apprende che Palazzo di città ha predisposto uno dei primi interventi pubblici dall'inizio del suo mandato: il completamento degli ipogei di piazza Vittorio Veneto.
Su questo fronte l'iter dei lavori ha iniziato la sua prima fase con il conferimento dell'incarico per la redazione delle relazioni geologica, sismica e geologica-tecnica, del programma di indagini geognostiche - necessarie per la progettazione esecutiva - al geologo Domenico Laviola, per un corrispettivo pari a 2.370,63 euro al netto del ribasso del 30% oltre contributi previdenziali ed iva.
In particolare le analisi tecniche interesseranno il terreno fondale e l'ammasso calcarenitico. Queste indagini – come scritto da determina dirigenziale - serviranno per eseguire il piano dei lavori che prevederà: "la riduzione/chiusura dei due varchi presenti nella piazza, subito dietro la fontana anulare, mediante elementi bidimensionali piani in c.a.p.; la realizzazione di percorsi visita con passerelle metalliche all'interno degli ipogei e del palombaro grande; la realizzazione di rafforzamenti in muratura di tufo (archi, piloni, contrafforti ecc) per consolidare elementi lapidei in precarietà".
Complessivamente l'intervento di completamento degli ipogei - che verrà effettuato subito dopo questi lavori preliminari – costerà circa un milione di euro, rinveniente dai Fondi per lo Sviluppo e la Coesione (FSC). L'opera rientra nel programma triennale e nell'elenco annuale dei lavori pubblici 2016 – 2018, così come la riqualificazione e valorizzazione della Fabbrica del Carro e della chiesa rupestre Santa Maria della Valle.
Su questo fronte l'iter dei lavori ha iniziato la sua prima fase con il conferimento dell'incarico per la redazione delle relazioni geologica, sismica e geologica-tecnica, del programma di indagini geognostiche - necessarie per la progettazione esecutiva - al geologo Domenico Laviola, per un corrispettivo pari a 2.370,63 euro al netto del ribasso del 30% oltre contributi previdenziali ed iva.
In particolare le analisi tecniche interesseranno il terreno fondale e l'ammasso calcarenitico. Queste indagini – come scritto da determina dirigenziale - serviranno per eseguire il piano dei lavori che prevederà: "la riduzione/chiusura dei due varchi presenti nella piazza, subito dietro la fontana anulare, mediante elementi bidimensionali piani in c.a.p.; la realizzazione di percorsi visita con passerelle metalliche all'interno degli ipogei e del palombaro grande; la realizzazione di rafforzamenti in muratura di tufo (archi, piloni, contrafforti ecc) per consolidare elementi lapidei in precarietà".
Complessivamente l'intervento di completamento degli ipogei - che verrà effettuato subito dopo questi lavori preliminari – costerà circa un milione di euro, rinveniente dai Fondi per lo Sviluppo e la Coesione (FSC). L'opera rientra nel programma triennale e nell'elenco annuale dei lavori pubblici 2016 – 2018, così come la riqualificazione e valorizzazione della Fabbrica del Carro e della chiesa rupestre Santa Maria della Valle.