Territorio
Commissione lavori Murgia, disappunto degli “Architetti Innovativi”
All’associazione non piace la composizione della commissione speciale. Mancano i tecnici
Matera - martedì 1 giugno 2021
17.13
Una commissione composta da politici, nella quale mancano le giuste professionalità per giudicare i lavori in corso di svolgimento su Murgia Timone, non può essere considerata soddisfacente. Questo il parere dell'associazione "Architetti Innovativi" che hanno commentato la decisione dell'amministrazione comunale sulla composizione della commissione speciale istituita per dare un parere sulla qualità dei lavori a Murgia Timone.
Pur ammettendo che i sei consiglieri comunali scelti per far parte della commissione siano informati sul progetto del parco della Murgia, affermano dall'associazione, è un dato incontrovertibile l'assenza di tecnici abituati per professione a certificare la natura e la congruità dei lavori effettuati a Murgia Timone. Tant'è che, spiegano i responsabili dell'associazione Giovanni Martemucci e Sergio Venezia, "l'assenza in commissione di figure chiave come un architetto che possa certificare la corrispondenza tra il progetto e le opere effettivamente realizzate sulla Murgia, di un archeologo, di uno storico, di un botanico e di un legale che verifichi la correttezza delle procedure amministrative, rende la commissione stessa un organo con semplice parere consultivo".
In pratica, secondo gli "Architetti Innovativi", così come è stata composta, la commissione speciale non riesce a garantire una efficace protezione del Parco della Murgia Materana. "Infatti – concludono Martemucci e Venezia- non si comprende bene, in assenza di pareri tecnici vincolanti, quale sia il livello di incisività che la Commissione potrà esprimere in merito ad una eventuale richiesta di ripristino originario dei luoghi, a pochi giorni dall'annunciato collaudo finale dei lavori".
Pur ammettendo che i sei consiglieri comunali scelti per far parte della commissione siano informati sul progetto del parco della Murgia, affermano dall'associazione, è un dato incontrovertibile l'assenza di tecnici abituati per professione a certificare la natura e la congruità dei lavori effettuati a Murgia Timone. Tant'è che, spiegano i responsabili dell'associazione Giovanni Martemucci e Sergio Venezia, "l'assenza in commissione di figure chiave come un architetto che possa certificare la corrispondenza tra il progetto e le opere effettivamente realizzate sulla Murgia, di un archeologo, di uno storico, di un botanico e di un legale che verifichi la correttezza delle procedure amministrative, rende la commissione stessa un organo con semplice parere consultivo".
In pratica, secondo gli "Architetti Innovativi", così come è stata composta, la commissione speciale non riesce a garantire una efficace protezione del Parco della Murgia Materana. "Infatti – concludono Martemucci e Venezia- non si comprende bene, in assenza di pareri tecnici vincolanti, quale sia il livello di incisività che la Commissione potrà esprimere in merito ad una eventuale richiesta di ripristino originario dei luoghi, a pochi giorni dall'annunciato collaudo finale dei lavori".