Enti locali
Commissione consiliare congiunta su Ambiente e Piano Regionale dei Rifiuti
“Fondamentale coinvolgere i cittadini per raggiungere i rifiuti zero”
Matera - sabato 25 febbraio 2017
11.05 Comunicato Stampa
Si è svolta giovedì, nella sala Mandela del Comune, la Commissione consiliare congiunta presieduta dal Presidente della I Commissione (Pianificazione strategica; politiche di sviluppo economico e dell'impresa; politiche attive per il lavoro, per il turismo, per il commercio e per l'artigianato; Smart city; gestione del ciclo dei rifiuti; innovazione e ricerca; marketing territoriale; servizi informatici, materie relative all'attuazione del programma della Fondazione Matera – Basilicata 2019, luoghi della cultura, cinema, beni, attività e produzioni culturali) l'avv. Rossella Rubino e dal presidente e della VIII Commissione (Gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare; igiene e sanità pubblica; politiche per la sostenibilità e per la tutela ambientale; politiche energetiche; verde pubblico; agricoltura, gestione e promozione dei borghi; tutela animali; impianti cimiteriali) ing. Paolo Manicone.
L'incontro è stato promosso per intensificare le relazioni istituzionali tra amministrazione comunale e Regione Basilicata.
Temi all'ordine del giorno erano: questione ambientale e ruolo della piattaforma di trattamento Rsu alla luce del nuovo Piano Regionale dei rifiuti.
Erano presenti all'audizione l'assessore regionale all'Ambiente Francesco Pietrantuono, il Direttore generale del Dipartimento Ambiente Maria Carmela Santoro, il Dirigente dell'Ufficio Compatibilità ambientale Emilia Piemontese e il Dirigente della Prevenzione e Controllo ing. Salvatore Gravino.
Nel corso dell'audizione è emerso che la piattaforma di trattamento rifiuti di La Martella è stata adeguata nella parte impiantistica, nel rispetto delle prescrizioni e per assolvere alle funzioni cui è preposta.
La strada intrapresa dall'amministrazione De Ruggieri persegue l'obiettivo programmato di dare soluzione al ciclo dei rifiuti e offrire migliori servizi alla collettività, ma molto occorre ancora fare per raggiungerli, in quanto occorre recuperare il tempo perso dalle precedenti amministrazioni.
Massima è l'attenzione della Regione, sia nelle procedure che nei tempi, alla luce del nuovo bando per la gestione dei servizi di raccolta e smaltimento oltre agli interventi finalizzati alla post gestione delle discariche annesse alla piattaforma.
Proprio il 23 febbraio scorso, infatti, la Conferenza dei sindaci del Sub-Ambito 1 (Matera-Ferrandina-Tricarico-Irsina e Bernalda) ha definito il cronoprogramma per l'espletamento delle procedure di gara del bando, di quelli per la realizzazione degli eco-centri e dell'acquisto di nuovi mezzi e attrezzature.
Il costo per i nuovi mezzi sarà interamente finanziato dalla Regione Basilicata per un importo di 5,6 milioni.
Quindi, nel solco del Piano regionale dei Rifiuti, l'obiettivo prioritario resta sempre quello di incrementare la raccolta differenziata fino al raggiungimento di una percentuale almeno pari al 65%.
In questa ottica si inserisce la campagna di sensibilizzazione della cittadinanza, coinvolgendo anche le scuole, sul tema della differenziazione dei rifiuti, per incrementare il recupero dei materiali valorizzabili, per il raggiungimento dei Rifiuti Zero.
Alla luce di questo proficuo confronto, con chiarezza, emerge la necessità di procedere ad intensificare la raccolta differenziata, importante tanto quanto poter garantire un servizio rispondente alla necessità di una città meta di turismo culturale.
In una stagione di trasformazione bisognerebbe, quindi, lavorare con stabilità e coesione, usando rapidità e correttezza delle azioni amministrative, con il necessario coinvolgimento dei cittadini, degli operatori economici e con la cooperazione attiva tra le diverse istituzioni.
L'incontro è stato promosso per intensificare le relazioni istituzionali tra amministrazione comunale e Regione Basilicata.
Temi all'ordine del giorno erano: questione ambientale e ruolo della piattaforma di trattamento Rsu alla luce del nuovo Piano Regionale dei rifiuti.
Erano presenti all'audizione l'assessore regionale all'Ambiente Francesco Pietrantuono, il Direttore generale del Dipartimento Ambiente Maria Carmela Santoro, il Dirigente dell'Ufficio Compatibilità ambientale Emilia Piemontese e il Dirigente della Prevenzione e Controllo ing. Salvatore Gravino.
Nel corso dell'audizione è emerso che la piattaforma di trattamento rifiuti di La Martella è stata adeguata nella parte impiantistica, nel rispetto delle prescrizioni e per assolvere alle funzioni cui è preposta.
La strada intrapresa dall'amministrazione De Ruggieri persegue l'obiettivo programmato di dare soluzione al ciclo dei rifiuti e offrire migliori servizi alla collettività, ma molto occorre ancora fare per raggiungerli, in quanto occorre recuperare il tempo perso dalle precedenti amministrazioni.
Massima è l'attenzione della Regione, sia nelle procedure che nei tempi, alla luce del nuovo bando per la gestione dei servizi di raccolta e smaltimento oltre agli interventi finalizzati alla post gestione delle discariche annesse alla piattaforma.
Proprio il 23 febbraio scorso, infatti, la Conferenza dei sindaci del Sub-Ambito 1 (Matera-Ferrandina-Tricarico-Irsina e Bernalda) ha definito il cronoprogramma per l'espletamento delle procedure di gara del bando, di quelli per la realizzazione degli eco-centri e dell'acquisto di nuovi mezzi e attrezzature.
Il costo per i nuovi mezzi sarà interamente finanziato dalla Regione Basilicata per un importo di 5,6 milioni.
Quindi, nel solco del Piano regionale dei Rifiuti, l'obiettivo prioritario resta sempre quello di incrementare la raccolta differenziata fino al raggiungimento di una percentuale almeno pari al 65%.
In questa ottica si inserisce la campagna di sensibilizzazione della cittadinanza, coinvolgendo anche le scuole, sul tema della differenziazione dei rifiuti, per incrementare il recupero dei materiali valorizzabili, per il raggiungimento dei Rifiuti Zero.
Alla luce di questo proficuo confronto, con chiarezza, emerge la necessità di procedere ad intensificare la raccolta differenziata, importante tanto quanto poter garantire un servizio rispondente alla necessità di una città meta di turismo culturale.
In una stagione di trasformazione bisognerebbe, quindi, lavorare con stabilità e coesione, usando rapidità e correttezza delle azioni amministrative, con il necessario coinvolgimento dei cittadini, degli operatori economici e con la cooperazione attiva tra le diverse istituzioni.