Politica
"Cittadini costretti a pagare più tasse, per soldi pubblici spesi male"
Il parere negativo del capogruppo Pdl-Fi, Adriano Pedicini, sul bilancio 2014
Matera - lunedì 7 luglio 2014
8.59
Il passaggio in Consiglio comunale del bilancio di previsione 2014 ha portato parecchi grattacapi all'amministrazione Adduce. Il risultato di 17 voti favorevoli e 16 contrari lascia strascichi importanti e pensati all'interno della maggioranza.
Così, arriva anche il parere del consigliere di minoranza, capogruppo Pdl-Fi in Consiglio e presidente della Commissione bilancio, Adriano Pedicini, che non manca di accentare i tanti problemi di questo bilancio approvato last minute e senza passare dall'attenta analisi di ogni componente del Consiglio comunale, ne tanto meno, al vaglio della Commissione. "E' andata di scena l'ennesima commedia tragica di una maggioranza che ha perso la bussola, impegnata nella lotta dell'uno contro l'altro - attacca Pedicini - che non ha badato in modo concreto a valutare il bilancio 2014 nel merito. Non ho sentito un solo consigliere del centrosinistra opporsi alla delibera Irpef, che abbassa l'esenzione a 10.000 euro, o proporre una diminuzione della Tasi, atteso che questa nuova tassa comunque sottrarrà dalle tasche dei cittadini materani 3,2 milioni di euro".
"Con una sola manovra sono state aumentate tutte le tasse - continua Adriano Pedicini - sulla raccolta dei rifiuti l'incremento è del 13%, solo l'Imu sulle seconde case non aumenta, ma solo perché è già al massimo e non è possibile aumentarla. Un bilancio di sacrifici che cerca di tirare a campare per altri otto mesi".
Anche sugli stanziamenti è polemica. "Il sindaco rivendica di aver trovato in bilancio 500.000 euro per la riqualificazione dello stadio XXI Settembre, ci fa piacere sapere questo, ma dimentica che tutti i restanti impianti sportivi sono chiusi: due anni che il campo scuola è impraticabile, così come la palestra di via Vena, unico luogo di allenamento per il basket e la pallavolo di squadre minori, a veder questo impianto lasciato nel degrado più assoluto può comprendersi quanta inconsistenza si riversa nello sport. In ultimo il Palasassi, che da anni cerca soluzioni dignitose per bagni e spogliatoi, mostriamo a ospiti e atleti di blasonate squadre di basket e volley la struttura e meravigliate ne stimano la desolazione, mentre tennis ed altri sport non se la passano meglio. Ben vengano provvedimenti dell'ultimora in soccorso del calcio, applaudiamo a tali iniziative di soccorso che ovviamente dimostrano l'incapacità di programmazione. La critica è l'essenza delle questioni della gestione totale della spesa, che vede privilegiare settori dove gli sprechi sono evidenti, lì dove si spende denaro in modo inutile; in opere che non hanno un senso".
Infatti, continua il capogruppo Pdl-Fi: "È razionalizzando la spesa che si dimostra una buona gestione amministrativa, perché in un momento come questo, lì dove anche un solo euro pesa per le famiglie non può sopportarsi vedere che quei denari che si accumulano nella tesoreria comunale vengano sprecati. Si contesta questo bilancio che aumenta tutte le tasse, lo si contesta maggiormente anche per i tempi ristretti che il consiglio ha avuto per valutare la programmazione, senza tempi e modi per poter portare modifiche".
Il consigliere di minoranza rivendica anche l'incapacità dell'amministrazione di recuperare somme da altre fonti, come l'alienazione e la vendita di alcuni beni comunali inutilizzati, o il recupero dei crediti, azioni che vengono tralasciate. Mentre, dall'altra parte, si aumentano le tasse per i cittadini.
Così, arriva anche il parere del consigliere di minoranza, capogruppo Pdl-Fi in Consiglio e presidente della Commissione bilancio, Adriano Pedicini, che non manca di accentare i tanti problemi di questo bilancio approvato last minute e senza passare dall'attenta analisi di ogni componente del Consiglio comunale, ne tanto meno, al vaglio della Commissione. "E' andata di scena l'ennesima commedia tragica di una maggioranza che ha perso la bussola, impegnata nella lotta dell'uno contro l'altro - attacca Pedicini - che non ha badato in modo concreto a valutare il bilancio 2014 nel merito. Non ho sentito un solo consigliere del centrosinistra opporsi alla delibera Irpef, che abbassa l'esenzione a 10.000 euro, o proporre una diminuzione della Tasi, atteso che questa nuova tassa comunque sottrarrà dalle tasche dei cittadini materani 3,2 milioni di euro".
"Con una sola manovra sono state aumentate tutte le tasse - continua Adriano Pedicini - sulla raccolta dei rifiuti l'incremento è del 13%, solo l'Imu sulle seconde case non aumenta, ma solo perché è già al massimo e non è possibile aumentarla. Un bilancio di sacrifici che cerca di tirare a campare per altri otto mesi".
Anche sugli stanziamenti è polemica. "Il sindaco rivendica di aver trovato in bilancio 500.000 euro per la riqualificazione dello stadio XXI Settembre, ci fa piacere sapere questo, ma dimentica che tutti i restanti impianti sportivi sono chiusi: due anni che il campo scuola è impraticabile, così come la palestra di via Vena, unico luogo di allenamento per il basket e la pallavolo di squadre minori, a veder questo impianto lasciato nel degrado più assoluto può comprendersi quanta inconsistenza si riversa nello sport. In ultimo il Palasassi, che da anni cerca soluzioni dignitose per bagni e spogliatoi, mostriamo a ospiti e atleti di blasonate squadre di basket e volley la struttura e meravigliate ne stimano la desolazione, mentre tennis ed altri sport non se la passano meglio. Ben vengano provvedimenti dell'ultimora in soccorso del calcio, applaudiamo a tali iniziative di soccorso che ovviamente dimostrano l'incapacità di programmazione. La critica è l'essenza delle questioni della gestione totale della spesa, che vede privilegiare settori dove gli sprechi sono evidenti, lì dove si spende denaro in modo inutile; in opere che non hanno un senso".
Infatti, continua il capogruppo Pdl-Fi: "È razionalizzando la spesa che si dimostra una buona gestione amministrativa, perché in un momento come questo, lì dove anche un solo euro pesa per le famiglie non può sopportarsi vedere che quei denari che si accumulano nella tesoreria comunale vengano sprecati. Si contesta questo bilancio che aumenta tutte le tasse, lo si contesta maggiormente anche per i tempi ristretti che il consiglio ha avuto per valutare la programmazione, senza tempi e modi per poter portare modifiche".
Il consigliere di minoranza rivendica anche l'incapacità dell'amministrazione di recuperare somme da altre fonti, come l'alienazione e la vendita di alcuni beni comunali inutilizzati, o il recupero dei crediti, azioni che vengono tralasciate. Mentre, dall'altra parte, si aumentano le tasse per i cittadini.