Vita di città
Cittadinanza onoraria per Liliana Segre
La proposta del Sindaco De Ruggieri dopo i duri attacchi antisemiti verso la senatrice a vita
Matera - venerdì 8 novembre 2019
19.30
Dopo la cittadinanza onoraria conferita negli scorsi anni dal consiglio comunale di Matera a Daisaku Ikeda, Elisa Springer, Mikhail Gorbachev e alla Comunità di Sant'Egidio per il proprio impegno a favore della pace, adesso l'amministrazione comunale ha deciso di proporre la concessione della cittadinanza onoraria a Liliana Segre, memoria storica della shoa e senatrice a vita, costretta a vivere da qualche giorno sotto scorta per via delle ripetute minacce e messaggi di odio antisemita.
Una iniziativa che si ascrive alla naturale vocazione di città della pace e della tolleranza che Matera intende incarnare, così come spiegato dal sindaco Raffaello De Ruggieri, che ha proposto il conferimento del riconoscimento per la 89enne senatrice a vita, superstite dell'olocausto.
"Proporrò di concedere la cittadinanza onoraria della Città di Matera alla Senatrice a vita Liliana Segre che oggi è aggredita e minacciata da persone che ignorano il valore della pace e della libertà. Matera, che oltre ad essere Capitale europea della cultura, è insignita della Medaglia d'oro al valor civile e della medaglia d'argento al valor militare per la resistenza conto il nazismo e che si fregia del titolo di città della pace, sarebbe onorata di avere tra i suoi cittadini una persona che rappresenta un modello per la nostra comunità"- ha dichiarato il primo cittadino di Matera, aggiungendo che "Le battaglie si combattono con gli esempi, non con le semplici parole, e la Senatrice Segre con la sua testimonianza, con il suo coraggio, con la sua umanità e con la sua cultura incarna valori che accomunano tutti i materani".
Queste le motivazioni che hanno spinto il sindaco De Ruggieri a decidere di avviare con immediatezza l'iter che porterà alla concessione della cittadinanza onoraria per Liliana Segre, definita dal primo cittadino "una donna straordinaria".
Una iniziativa che si ascrive alla naturale vocazione di città della pace e della tolleranza che Matera intende incarnare, così come spiegato dal sindaco Raffaello De Ruggieri, che ha proposto il conferimento del riconoscimento per la 89enne senatrice a vita, superstite dell'olocausto.
"Proporrò di concedere la cittadinanza onoraria della Città di Matera alla Senatrice a vita Liliana Segre che oggi è aggredita e minacciata da persone che ignorano il valore della pace e della libertà. Matera, che oltre ad essere Capitale europea della cultura, è insignita della Medaglia d'oro al valor civile e della medaglia d'argento al valor militare per la resistenza conto il nazismo e che si fregia del titolo di città della pace, sarebbe onorata di avere tra i suoi cittadini una persona che rappresenta un modello per la nostra comunità"- ha dichiarato il primo cittadino di Matera, aggiungendo che "Le battaglie si combattono con gli esempi, non con le semplici parole, e la Senatrice Segre con la sua testimonianza, con il suo coraggio, con la sua umanità e con la sua cultura incarna valori che accomunano tutti i materani".
Queste le motivazioni che hanno spinto il sindaco De Ruggieri a decidere di avviare con immediatezza l'iter che porterà alla concessione della cittadinanza onoraria per Liliana Segre, definita dal primo cittadino "una donna straordinaria".