Territorio
Cisterna del Comune, al via lavori di ristrutturazione
Il progetto dell’Ente Parco della Murgia Materana finanziato con fondi InngreenPAF
Matera - lunedì 15 marzo 2021
Partiranno nei prossimi giorni i lavori di ripristino e ristrutturazione dell'antica "Cisterna del Comune". A dare notizia dei lavori di riqualificazione della struttura, un tempo a servizio delle mandrie e dei greggi presenti nel territorio, è stato l'ente parco della Murgia Materana che ha deciso la ristrutturazione della storica cisterna "a tetto", che si trova all'interno della zona (ZSC) "gravine di Matera".
Un intervento- hanno spiegato dall'ente di gestione dell'area protetta- "considerato prioritario in base ad una valutazione relativa alle caratteristiche di localizzazione baricentrica, rispetto agli ambiti in maggior misura pascolati e maggiormente minacciati dal rischio di incendi, oltre che per la valenza storica ed architettonica della Cisterna".
Un opera che, dunque, si presta a diverse finalità, come sottolineato dal presidente del Parco della Murgia Materana Michele Lamacchia. "La Cisterna del Comune, anticamente Cisterna di Tempa Rossa, è attualmente in disuso e rappresenta un potenziale punto acqua finalizzato allo spegnimento di eventuali incendi del Bosco del Comune, con tempi di percorrenza al massimo di 10 minuti"- afferma il presidente dell'area protetta, che poi evidenzia come "il riuso della Cisterna del Comune, con le risorse derivanti dal progetto InngreenPAF, avrebbe un effetto straordinario in quanto permetterebbe il recupero di un manufatto antico di straordinario valore storico/pastorale, dando nuova funzionalità di prevenzione incendi, costituendo nuova risorsa idrica all'interno della rete di Prevenzione Incendi del Parco della Murgia".
Con il valore aggiunto di diventare "una fonte importante di approvvigionamento idrico per gli animali della zona". In particolare le opere consentiranno di effettuare un recupero funzionale della struttura, ripristinando l'impermeabilità delle pareti della cisterna.
E' prevista anche la rimozione degli arbusti circostanti e delle radici degli stessi che hanno invaso la struttura, oltre al ripristino di alcune parti mancanti, la ripulitura della parte superiore e la realizzazione delle quattro colonnine in tufo per recuperare l'originario valore storico. Gli interventi permetteranno anche di fornire acqua per i mezzi di soccorso antincendio. Il posizionamento di alcune telecamere consentirà un costante monitoraggio dell'area del bosco del Comune.
Un intervento- hanno spiegato dall'ente di gestione dell'area protetta- "considerato prioritario in base ad una valutazione relativa alle caratteristiche di localizzazione baricentrica, rispetto agli ambiti in maggior misura pascolati e maggiormente minacciati dal rischio di incendi, oltre che per la valenza storica ed architettonica della Cisterna".
Un opera che, dunque, si presta a diverse finalità, come sottolineato dal presidente del Parco della Murgia Materana Michele Lamacchia. "La Cisterna del Comune, anticamente Cisterna di Tempa Rossa, è attualmente in disuso e rappresenta un potenziale punto acqua finalizzato allo spegnimento di eventuali incendi del Bosco del Comune, con tempi di percorrenza al massimo di 10 minuti"- afferma il presidente dell'area protetta, che poi evidenzia come "il riuso della Cisterna del Comune, con le risorse derivanti dal progetto InngreenPAF, avrebbe un effetto straordinario in quanto permetterebbe il recupero di un manufatto antico di straordinario valore storico/pastorale, dando nuova funzionalità di prevenzione incendi, costituendo nuova risorsa idrica all'interno della rete di Prevenzione Incendi del Parco della Murgia".
Con il valore aggiunto di diventare "una fonte importante di approvvigionamento idrico per gli animali della zona". In particolare le opere consentiranno di effettuare un recupero funzionale della struttura, ripristinando l'impermeabilità delle pareti della cisterna.
E' prevista anche la rimozione degli arbusti circostanti e delle radici degli stessi che hanno invaso la struttura, oltre al ripristino di alcune parti mancanti, la ripulitura della parte superiore e la realizzazione delle quattro colonnine in tufo per recuperare l'originario valore storico. Gli interventi permetteranno anche di fornire acqua per i mezzi di soccorso antincendio. Il posizionamento di alcune telecamere consentirà un costante monitoraggio dell'area del bosco del Comune.