Cinema: i Sassi pronti ad abbracciare James Bond

Numeri da capogiro per il 25esimo appuntamento con la saga di James Bond. La produzione del prossimo film dell'agente segreto 007 con licenza di uccidere è sbarcata a Matera ed è stata ospitata nella sala Mandela, a Palazzo di Città, dal sindaco Raffaele De Ruggieri, dall'assessore alla cultura, Giampaolo D'Andrea e dal responsabile dell'ufficio comunale dedicato al cinema, Ivan Moliterni, per fare il punto della situazione e illustrare alcuni aspetti tecnico-organizzativi della produzione.

Ad accogliere lo Unit Production Manager, Matt Jones e i responsabili della produzione per la parte girata in Italia, Enzo Sisti, Robin Melville e Serena Peleggi, c'era anche il direttore della Lucania Film Commission, Paride Leporace.

I convenuti hanno dato alcune indicazioni sul giro di affari che ruota intorno alla realizzazione della pellicola e sul ritorno economiche di cui beneficerà il territorio.

Saranno circa 12 i milioni di euro che verranno investiti sulla città dei Sassi: un centinaio le strutture recettive interessate, con oltre 400 operatori impegnati nella produzione del film, che solo nelle sale cinematografiche, senza contare il circuito dell'home cinema -hanno confermato i produttori -verrà visto da oltre 150 milioni in tutto il mondo.

Con un ritorno di immagine per la città dei Sassi di notevole valore.

Infatti, -ha dichiarato Enzo Sisti -"Prevediamo che questo film possa avere un impatto terribilmente favorevole per la città. I film di Bond vengono visti in tutto il mondo e la vetrina mediatica sarà enorme".

Impressione confermata dal Sindaco De Ruggieri che parla dei benefici economici e mediatici che la location materana del nuovo Bond porterà con sé.

"E' un'opportunità incredibile per la città che avrà un impatto economico stimato nell'ordine di un punto di Pil dell'intera Basilicata e valenza mediatica difficilmente calcolabile"- ha detto De Ruggieri, che ha bacchettato chi ha voluto polemizzare sui disagi dovuti alla presenza della produzione in città.

"Un'opportunità del genere non può essere svilita da polemiche sul parcheggio o sull'accessibilità momentanea di alcuni luoghi. Bisogna essere consapevoli della portata di quello che sta accadendo sotto il profilo culturale, sociale ed economico" – ha ribadito il primo cittadino.

E comunque- gli ha fatto eco il responsabile dell'ufficio cinema comunale Moliterni- "E' in corso un processo di partecipazione e coinvolgimento della comunità che ci consentirà di far emergere soprattutto le opportunità e i valori offerti da questo film".

Le riprese, che si protrarranno per circa 5 settimane, inizieranno, nella città dei Sassi, alla metà di agosto. L'uscita del film è prevista nelle sale per aprile 2020.