Territorio
Chiusura di T3 Innovation
Confapi di Matera contraria alla scelta della Regione
Matera - lunedì 20 gennaio 2020
17.03 Comunicato Stampa
Nell'apprendere da notizie di stampa della volontà della Regione Basilicata di chiudere a fine mese T3 Innovation, il presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, esprime forti perplessità sul metodo, qualora fosse fondata tale indiscrezione.
"A nostro avviso sarebbe opportuna – dichiara De Salvo - una riflessione più approfondita sul tema attraverso un confronto preventivo col sistema imprenditoriale, visto che i destinatari e beneficiari dei servizi sono proprio le imprese. Il tema del trasferimento tecnologico, strategico per lo sviluppo delle imprese nei settori innovativi, è stato affrontato spesso in maniera non adeguata anche in passato. Da Basentech, Parco Scientifico di Basilicata, passando per Basilicata Innovazione prima e T3 Innovation dopo, ci troviamo spesso solo a gestire la perdita occupazionale di professionalità che prima vengono qualificate e poi disperse.
Infatti, l'idea di superare i gap tecnologici attraverso uno strumento stabile collegato alle politiche regionali per il trasferimento tecnologico è assolutamente necessaria – prosegue il presidente di Confapi Matera. Certo, noi non siamo legati alle formule che comunque hanno avuto tutte luci e ombre ed è possibile fare di più, e proprio per questo chiediamo di aprire una riflessione, senza disperdere però il patrimonio di professionalità dei giovani che sono stati impegnati in questi anni.
Le imprese lucane hanno bisogno di aumentare il proprio livello d'innovazione tecnologica, requisito indispensabile per accedere ai fondi europei e per competere nel mercato globalizzato. Molte aziende aderenti a Confapi Matera, tra cui la mia – racconta Massimo De Salvo – possono confermare l'importanza di tali attività per i successi ottenuti grazie al contributo fattivo di T3 Innovation che fornisce consulenza gratuita alle aziende; per questo motivo a mio parere la Regione Basilicata dovrebbe continuare a puntare su questa strada".
"A nostro avviso sarebbe opportuna – dichiara De Salvo - una riflessione più approfondita sul tema attraverso un confronto preventivo col sistema imprenditoriale, visto che i destinatari e beneficiari dei servizi sono proprio le imprese. Il tema del trasferimento tecnologico, strategico per lo sviluppo delle imprese nei settori innovativi, è stato affrontato spesso in maniera non adeguata anche in passato. Da Basentech, Parco Scientifico di Basilicata, passando per Basilicata Innovazione prima e T3 Innovation dopo, ci troviamo spesso solo a gestire la perdita occupazionale di professionalità che prima vengono qualificate e poi disperse.
Infatti, l'idea di superare i gap tecnologici attraverso uno strumento stabile collegato alle politiche regionali per il trasferimento tecnologico è assolutamente necessaria – prosegue il presidente di Confapi Matera. Certo, noi non siamo legati alle formule che comunque hanno avuto tutte luci e ombre ed è possibile fare di più, e proprio per questo chiediamo di aprire una riflessione, senza disperdere però il patrimonio di professionalità dei giovani che sono stati impegnati in questi anni.
Le imprese lucane hanno bisogno di aumentare il proprio livello d'innovazione tecnologica, requisito indispensabile per accedere ai fondi europei e per competere nel mercato globalizzato. Molte aziende aderenti a Confapi Matera, tra cui la mia – racconta Massimo De Salvo – possono confermare l'importanza di tali attività per i successi ottenuti grazie al contributo fattivo di T3 Innovation che fornisce consulenza gratuita alle aziende; per questo motivo a mio parere la Regione Basilicata dovrebbe continuare a puntare su questa strada".