Chiese Rupestri e Ater, approvati i bilanci

Approvati i bilanci degli enti di natura regionale, promossi anche l'ente Parco archeologico Storico naturale delle Chiese rupestri del Materano e dell'Ater di Matera.

Il Consiglio regionale, dopo aver approvato, a maggioranza (con 15 voti favorevoli di Pd, Pp, Cd, Ri, Udc, Psi, Sel, Lb-Fdi, Gruppo Misto e 3 astensioni, quelle del M5s e di Bradascio -Pp) la proposta di legge sui programmi di investimento nel settore dell'industria alberghiera per le strutture ricettive, si è dedicato ai bilanci degli Enti.

Prima la modifica alla legge numero 1 del 2005, proposta dai consiglieri Mollica (primo firmatario), Napoli, Rosa e Pace. Con questa norma si riduce da dieci a cinque anni (dalla data di entrata in esercizio effettivo della struttura) il termine entro il quale è obbligatorio mantenere la destinazione d'uso dell'immobile, purché la struttura sia destinata per ulteriori 5 anni ad altra attività di natura economica, produttiva, commerciale e di servizi.

Dunque, sempre a maggioranza (con 13 voti favorevoli di Pd, Pp, Cd, Ri, Psi e Gruppo Misto, 4 voti contrari di M5s, Udc e Lb-Fdi e 1 astensione, quella di Sel), è stata approvata la delibera della Giunta regionale numero 32 del 2014, relativa alla variazione di assestamento al bilancio di previsione 2013 e pluriennale dal 2013 al 2015 dell'Ente Parco archeologico Storico naturale delle Chiese rupestri del Materano.

Anche il bilancio dell'Ater è passato a maggioranza, anche se più risicata. Sono stati infatti 11 i voti favorevoli, quelli di Pd, Pp, Ri e Psi, mentre 5 i voti contrari di M5s, Udc, Lb-Fdi e Gruppo Misto. Il si dell'Aula sulla delibera di Giunta regionale numero 17 del 2014 riguarda sia il bilancio di previsione 2014, che quello pluriennale dal 2014 al 2016 dell'Ater (Azienda territoriale per l'edilizia residenziale) di Matera.

Passaggio risolutivo anche per i bilanci di previsione del bilancio 2013 per l'Ente Parco di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucano.