Vita di città
Che fine ha fatto il "Visitor's Center", un centro di accoglienza turistico-culturale negli ipogei di Piazza Vittorio Veneto?
E’ la Delibera di Giunta Comunale n. 533 a riaccendere un po’ i riflettori
Matera - martedì 21 novembre 2017
Correva l'anno 2015 e precisamente il 19 marzo quando scrivemmo per la prima volta del "Visitor's Center", un centro di accoglienza turistico-culturale negli ipogei di Piazza Vittorio Veneto.
Tutti contenti. Sembrava finalmente un sogno diventato realtà, dopo che il progetto veniva approvato dall'amministrazione comunale nel lontano 2005 per un importo totale di 2.350.000 euro rivenienti dai fondi nazionali FAS (Fondo per le aree sottoutilizzate) e affidato alla direzione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Basilicata.
Noi di Materalife ne parlammo addirittura nell'ottobre dell'anno prima, e parliamo del 2014, in occasione dell'avvio dell'ultima fase dei lavori.
Tramite determina del 2 Ottobre 2014, infatti, venivano stanziati 70.000 euro per il completamento dei lavori edili di allestimento degli ambienti del fondaco di mezzo, ossia l'arco principale degli ipogei, l'avviamento degli impianti della centrale termica e l'allestimento di sistemi multimediali a cura dell'APT Basilicata.
"Prevedere una prossima apertura al pubblico del centro è ancora arduo, ma chissà che non si riesca a vederlo operativo prima del 2019". Questa fu la laconica frase che chiuse il nostro articolo giornalistico.
Ma è la delibera di Giunta Comunale n. 533 a riportare i riflettori oggi sul Centro di accoglienza Turistico Culturale, Visitor's Center negli Ipogei di Piazza Vittorio Veneto. Una delibera meramente tecnica riferita ad una "Anticipazione di fondi" pari a €.172.453,75 finalizzata alla corresponsione delle spettanze nei confronti dell'A.T.I. "T.S.E. Impianti / Forte Michele, Cores S.r.l", appaltatrice dei lavori, al fine di ottemperare alla sentenza n° 296 del 05/04/2017 emanata
dal TAR Basilicata.
Ma quello che l'intera comunità attende di sapere è quando questo Centro di Accoglienza troverà finalmente apertura, sperando che ci sia veramente questo taglio del nastro.
Il 2019 è ormai dietro l'angolo e la città abbisogna di contenitori turistici all'avanguardia e capaci di soddisfare una utenza turistica sempre più europea, con esigenze specifiche.
Noi continueremo a monitorare la situazione e a trovare le risposte alle domande di una intera Città.
Tutti contenti. Sembrava finalmente un sogno diventato realtà, dopo che il progetto veniva approvato dall'amministrazione comunale nel lontano 2005 per un importo totale di 2.350.000 euro rivenienti dai fondi nazionali FAS (Fondo per le aree sottoutilizzate) e affidato alla direzione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Basilicata.
Noi di Materalife ne parlammo addirittura nell'ottobre dell'anno prima, e parliamo del 2014, in occasione dell'avvio dell'ultima fase dei lavori.
Tramite determina del 2 Ottobre 2014, infatti, venivano stanziati 70.000 euro per il completamento dei lavori edili di allestimento degli ambienti del fondaco di mezzo, ossia l'arco principale degli ipogei, l'avviamento degli impianti della centrale termica e l'allestimento di sistemi multimediali a cura dell'APT Basilicata.
"Prevedere una prossima apertura al pubblico del centro è ancora arduo, ma chissà che non si riesca a vederlo operativo prima del 2019". Questa fu la laconica frase che chiuse il nostro articolo giornalistico.
Ma è la delibera di Giunta Comunale n. 533 a riportare i riflettori oggi sul Centro di accoglienza Turistico Culturale, Visitor's Center negli Ipogei di Piazza Vittorio Veneto. Una delibera meramente tecnica riferita ad una "Anticipazione di fondi" pari a €.172.453,75 finalizzata alla corresponsione delle spettanze nei confronti dell'A.T.I. "T.S.E. Impianti / Forte Michele, Cores S.r.l", appaltatrice dei lavori, al fine di ottemperare alla sentenza n° 296 del 05/04/2017 emanata
dal TAR Basilicata.
Ma quello che l'intera comunità attende di sapere è quando questo Centro di Accoglienza troverà finalmente apertura, sperando che ci sia veramente questo taglio del nastro.
Il 2019 è ormai dietro l'angolo e la città abbisogna di contenitori turistici all'avanguardia e capaci di soddisfare una utenza turistica sempre più europea, con esigenze specifiche.
Noi continueremo a monitorare la situazione e a trovare le risposte alle domande di una intera Città.