Vita di città
Centro sperimentale del Cinema, Matera Civica replica al M5S
Matrea Civica, “Altro che notizie false, dove sono gli atti del comune”
Matera - sabato 18 dicembre 2021
12.44 Comunicato Stampa
"Debole difesa di via Moro, dove sono sono gli atti deliberativi del Comune che consentono di procedere al primo insediamento del Centro sperimentale di Cinematografia?"
Questo l'inizio del comunicato del movimento politico Matera civica che torna sulla questione del Centro sperimentale di Cinematografia rispondendo al Movimento cinque stelle che l'aveva accusata di diffondere Fake News. Il comunicato poi continua così:
"Il via vai di lettere di buoni intenti tra Regione e Comune ha le gambe corte. Il tema è quello della convenzione per l'avvio a Matera di una sede del Centro sperimentale di Cinematografia (Csc) con il presidente della Fondazione, Felice Laudadio. Iniziativa già attivata in Piemonte, Lombardia, Abruzzo, Sicilia e Puglia. A Matera si è pensato di avviare le lezioni nella ex sede della facoltà di Architettura in cui svolgere corsi d'alta formazione specialistica in regia-filmaking e recitazione, curati, tra gli altri, da Giancarlo Giannini.Si anticipò pure che le lezioni sarebbero iniziate a partire dallo scorso mese di settembre. Niente di fatto. L'edificio, come prevede la convenzione, per questa data avrebbe dovuto essere già agibile. Ma in via Moro dicono che va tutto bene, per quanto è spontaneo domandarsi, dopo l'assegnazione da parte della Regione della quota parte propedeutica all'atto insediativo quali sono gli atti deliberativi che consentono di procedere al primo insediamento? E' possibile averne visione? Di più, dove sono gli atti amministrativi utili a procedere all'acquisto delle attrezzature necessarie a fare partire le attività didattiche? Non è tutto. Possono essere esibiti i necessari atti assicurativi oppure un bando che definisca le modalità di selezioni degli allievi, quelli che avrebbero dovuto iniziare a frequentare i corsi già dallo scorso settembre?
Altro che notizie false.
Difendere il territorio non è banale opposizione che, nel caso specifico ha un nome e cognome, Pasquale Doria del Movimento Matera Civica. L'obiettivo rimane quello di non perdere risorse, ma di questo passo sarà veramente difficile conseguirlo, così come stabilisce un atto consultabile, oltre la delibera della Giunta regionale, ovvero la da determina dirigenziale del 12 giugno del 2019 che disciplina il finanziamento di 880 mila euro in via Moro "ad avvenuta trasmissione da parte del Comune beneficiario (Comune di Matera) del progetto di acquisizione di forniture e servizi da porre a base di gara".
La "data di ammissibilità della spesa è fissata al 1 gennaio 2018" e "il termine ultimo per l'assunzione dell'obbligazione giuridicamente vincolante alla data indicata nel cronoprogramma di scheda d'intervento è fissato al 31 dicembre 2021".
Questo l'inizio del comunicato del movimento politico Matera civica che torna sulla questione del Centro sperimentale di Cinematografia rispondendo al Movimento cinque stelle che l'aveva accusata di diffondere Fake News. Il comunicato poi continua così:
"Il via vai di lettere di buoni intenti tra Regione e Comune ha le gambe corte. Il tema è quello della convenzione per l'avvio a Matera di una sede del Centro sperimentale di Cinematografia (Csc) con il presidente della Fondazione, Felice Laudadio. Iniziativa già attivata in Piemonte, Lombardia, Abruzzo, Sicilia e Puglia. A Matera si è pensato di avviare le lezioni nella ex sede della facoltà di Architettura in cui svolgere corsi d'alta formazione specialistica in regia-filmaking e recitazione, curati, tra gli altri, da Giancarlo Giannini.Si anticipò pure che le lezioni sarebbero iniziate a partire dallo scorso mese di settembre. Niente di fatto. L'edificio, come prevede la convenzione, per questa data avrebbe dovuto essere già agibile. Ma in via Moro dicono che va tutto bene, per quanto è spontaneo domandarsi, dopo l'assegnazione da parte della Regione della quota parte propedeutica all'atto insediativo quali sono gli atti deliberativi che consentono di procedere al primo insediamento? E' possibile averne visione? Di più, dove sono gli atti amministrativi utili a procedere all'acquisto delle attrezzature necessarie a fare partire le attività didattiche? Non è tutto. Possono essere esibiti i necessari atti assicurativi oppure un bando che definisca le modalità di selezioni degli allievi, quelli che avrebbero dovuto iniziare a frequentare i corsi già dallo scorso settembre?
Altro che notizie false.
Difendere il territorio non è banale opposizione che, nel caso specifico ha un nome e cognome, Pasquale Doria del Movimento Matera Civica. L'obiettivo rimane quello di non perdere risorse, ma di questo passo sarà veramente difficile conseguirlo, così come stabilisce un atto consultabile, oltre la delibera della Giunta regionale, ovvero la da determina dirigenziale del 12 giugno del 2019 che disciplina il finanziamento di 880 mila euro in via Moro "ad avvenuta trasmissione da parte del Comune beneficiario (Comune di Matera) del progetto di acquisizione di forniture e servizi da porre a base di gara".
La "data di ammissibilità della spesa è fissata al 1 gennaio 2018" e "il termine ultimo per l'assunzione dell'obbligazione giuridicamente vincolante alla data indicata nel cronoprogramma di scheda d'intervento è fissato al 31 dicembre 2021".