Vita di città
Causa per lavori Palazzo di Giustizia, in appello vince il Comune
Ribaltata la sentenza di primo grado. Risparmio di circa 1 milione e 800mila euro per le casse comunali
Matera - venerdì 28 gennaio 2022
12.35
La corte d'Appello dà ragione al Comune nella causa intentata all'amministrazione comunale da Vito Sabino. Lo ha reso noto il Comune di Matera.
Sabino, titolare dell'azienda lavori di costruzione e manutenzione degli impianti elettrici ed affini, eseguiti al Palazzo di Giustizia di Matera, nel 2009 aveva notificato a Palazzo di Città un decreto ingiuntivo nel quale venivano chiesti 1 milione 643mila euro, oltre gli interessi e le spese, per il pagamento del saldo dei lavori effettuati presso il Palazzo di Giustizia. Nel 2014, in prima istanza, il Tribunale aveva accolto le richieste dio Sabino, condannando il Comune a pagare 1.868.038,01 euro.
Adesso, con la sentenza n. 25/2022 della Corte d'Appello sono state accolte le obiezioni sollevate dall'amministrazione comunale difesa, dall'Avvocatura civica dell'Ente e stabilendo che la domanda del Sabino era infondata. "Una clamorosa vittoria dell'Amministrazione – affermano da Palazzo di Città, sottolineando come "la sentenza di primo grado fa finalmente chiarezza e giustizia nel rapporto contrattuale intercorso tra Sabino Vito e Comune di Matera".
Sabino, titolare dell'azienda lavori di costruzione e manutenzione degli impianti elettrici ed affini, eseguiti al Palazzo di Giustizia di Matera, nel 2009 aveva notificato a Palazzo di Città un decreto ingiuntivo nel quale venivano chiesti 1 milione 643mila euro, oltre gli interessi e le spese, per il pagamento del saldo dei lavori effettuati presso il Palazzo di Giustizia. Nel 2014, in prima istanza, il Tribunale aveva accolto le richieste dio Sabino, condannando il Comune a pagare 1.868.038,01 euro.
Adesso, con la sentenza n. 25/2022 della Corte d'Appello sono state accolte le obiezioni sollevate dall'amministrazione comunale difesa, dall'Avvocatura civica dell'Ente e stabilendo che la domanda del Sabino era infondata. "Una clamorosa vittoria dell'Amministrazione – affermano da Palazzo di Città, sottolineando come "la sentenza di primo grado fa finalmente chiarezza e giustizia nel rapporto contrattuale intercorso tra Sabino Vito e Comune di Matera".
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