Vita di città
Casino Padula, approvati gli indirizzi di gara
Richiesta precedente esperienza per una concessione che durerà 9 anni
Matera - mercoledì 18 febbraio 2015
Se si possa parlare di una prossima apertura al pubblico della masseria "Casino Padula" non è dato saperlo. Certo è che la giunta comunale ha compiuto un nuovo passo avanti nell'iter burocratico approvando una delibera che definisce gli indirizzi di gara per la pubblicazione del bando che individui il gestore della struttura.
Dell'immobile, è stato più volte detto, una masseria sorta all'inizio del secolo scorso nel rione Agna e poi passata nella disponibilità del Comune a seguito degli espropri previsti dal piano di edilizia economica e popolare di Agna Le Piane, l'Amministrazione vuole farne un centro polifunzionale di quartiere attivando al suo interno servizi socio-assistenziali, educativi, sportivi, rivolti a minori, famiglie, giovani, anziani e disabili. Con questo obiettivo, lo scorso 2 Dicembre 2014, si è tenuta un'apposita conferenza di servizio tra i diversi settori comunali interessati (settore di manutenzione e pianificazione urbana, settore servizi sociali e settore patrimonio) per definire i prossimi passi.
La delibera, approvata l'8 Gennaio 2015, specifica che, terminate le procedure di collaudo da parte della ditta esecutrice dei lavori di restauro, l'immobile sarà consegnato al Comune, pertanto la giunta dà indirizzo al dirigente del settore politiche sociali di predisporre gli atti di gara per l'affidamento. I servizi da poter svolgere all'interno del Centro dovranno rispondere ai criteri richiesti ossia essere di tipo socio-assistenziale, educativo e sportivo; l'individuazione del concessionario avverrà mediante procedura di gara aperta, da aggiudicarsi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Oltre ai requisiti d idoneità professionale, vi sono quelli di idoneità economico-finanziaria tra i quali va evidenziato quello di aver svolto in precedenza servizi ed attività tra quelli oggetto di gara, a favore di amministrazioni o enti pubblici e privati. Il Comune non avrà alcun onere economico, strutturale o gestionale per la durata dell'affidamento, ma dovrà solo ricevere il canone annuo da parte dell'affidatario. La durata della concessione sarà di nove anni.
Quella del Casino Padula, nel rione Agna di Matera, è una lunga storia fatta di finanziamenti pubblici, lavori di restauro, inaugurazione e abbandono. Correva l'anno 2012 quando i lavori di ristrutturazione furono dichiarati conclusi e si dovette aspettare Dicembre 2013 per l'inaugurazione in pompa magna, alla presenza del sindaco Salvatore Adduce e del presidente del Comitato Matera 2019, Paolo Verri, in cui furono illustrate le linee guida del bando di gestione. Da allora nulla più è stato compiuto e la struttura giace inutilizzata. L'investimento complessivo è stato di circa un milione e 700 mila euro, derivante dai fondi Pisu della programmazione comunitaria 2000-2006. La struttura è grande all'incirca 800 metri quadri divisi su due piani.
Dell'immobile, è stato più volte detto, una masseria sorta all'inizio del secolo scorso nel rione Agna e poi passata nella disponibilità del Comune a seguito degli espropri previsti dal piano di edilizia economica e popolare di Agna Le Piane, l'Amministrazione vuole farne un centro polifunzionale di quartiere attivando al suo interno servizi socio-assistenziali, educativi, sportivi, rivolti a minori, famiglie, giovani, anziani e disabili. Con questo obiettivo, lo scorso 2 Dicembre 2014, si è tenuta un'apposita conferenza di servizio tra i diversi settori comunali interessati (settore di manutenzione e pianificazione urbana, settore servizi sociali e settore patrimonio) per definire i prossimi passi.
La delibera, approvata l'8 Gennaio 2015, specifica che, terminate le procedure di collaudo da parte della ditta esecutrice dei lavori di restauro, l'immobile sarà consegnato al Comune, pertanto la giunta dà indirizzo al dirigente del settore politiche sociali di predisporre gli atti di gara per l'affidamento. I servizi da poter svolgere all'interno del Centro dovranno rispondere ai criteri richiesti ossia essere di tipo socio-assistenziale, educativo e sportivo; l'individuazione del concessionario avverrà mediante procedura di gara aperta, da aggiudicarsi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Oltre ai requisiti d idoneità professionale, vi sono quelli di idoneità economico-finanziaria tra i quali va evidenziato quello di aver svolto in precedenza servizi ed attività tra quelli oggetto di gara, a favore di amministrazioni o enti pubblici e privati. Il Comune non avrà alcun onere economico, strutturale o gestionale per la durata dell'affidamento, ma dovrà solo ricevere il canone annuo da parte dell'affidatario. La durata della concessione sarà di nove anni.
Quella del Casino Padula, nel rione Agna di Matera, è una lunga storia fatta di finanziamenti pubblici, lavori di restauro, inaugurazione e abbandono. Correva l'anno 2012 quando i lavori di ristrutturazione furono dichiarati conclusi e si dovette aspettare Dicembre 2013 per l'inaugurazione in pompa magna, alla presenza del sindaco Salvatore Adduce e del presidente del Comitato Matera 2019, Paolo Verri, in cui furono illustrate le linee guida del bando di gestione. Da allora nulla più è stato compiuto e la struttura giace inutilizzata. L'investimento complessivo è stato di circa un milione e 700 mila euro, derivante dai fondi Pisu della programmazione comunitaria 2000-2006. La struttura è grande all'incirca 800 metri quadri divisi su due piani.