Casa Tecnologie Emergenti, a dicembre l’inaugurazione

Pronti via e dopo l'inaugurazione che avverrà l'11 dicembre, si parte con la prima settimana di eventi per presentare alla città i sei laboratori, i progetti di ricerca e ideare con le imprese nuovi processi e prodotti innovativi.

Una partenza con il botto per la Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera il cui taglio ufficiale del nastro verrà seguito dalla prima edizione del Matera Digila Week: una settimana dedicata ad incontri con aziende, sviluppatori, start up, studenti e cittadini interessati a conoscere i sei laboratori, le modalità di utilizzo della strumentazione tecnologica presente e le possibilità di sviluppo di idee e prodotti innovativi.

Veri protagonisti delle attività in programma nella settimana saranno i sei "vertici" o laboratori, in cui è articolato il progetto finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) nella città dei Sassi. Una giornata sarà, infatti, interamente dedicata al "Giardino delle Tecnologie Emergenti" e poi seguiranno nei giorni successivi il laboratorio "Sperimentazione 3D Video Capture AR/VR e Mixed Reality"; quello dedicato al "Blockchain e QKD", mentre la giornata successiva sarà focalizzata sul vertice "Robotica 3D"; per poi concludere con il laboratorio "Gemello Digitale di Matera", e quello sul "5G".
A rendere noto il programma di apertura della Cte materana è stato il vicesindaco con delega all'innovazione, Alberto Acito, che ha manifestato la propria soddisfazione il vista del traguardo. Dopo duri mesi di lavori "oggi possiamo annunciare l'inaugurazione della casa"- ha affermato Acito, ricordando comunque che la definitiva collocazione della casa delle Tecnologie Emergenti avverrà solo successivamente, dopo che sarà edificato l'immobile in via Maiorana. Il cuore pulsante della Cte Matera resta comunque il palazzo in piazza San Giovanni, oggi noto come hub tecnologico San Rocco, dove avverrà l'inaugurazione e dove si svolgerà il Matera Digital Week.
"Entro dicembre, data di consegna dei lavori, San Rocco avrà anche un nuovo aspetto: l'ingresso e gli spazi comuni della Cte saranno ridisegnati. Vogliamo che questa sede diventi una "casa" anche per studenti e start up, che possano trovarvi un ambiente accogliente e una connessione efficiente per poter lavorare" – conclude l'assessore delegato all'innovazione.
Soddisfazione è stata espressa anche dalla deputata lucana Mirella Liuzzi che ha sottolineato come "con la partenza ufficiale del progetto della Casa delle Tecnologie di Matera, che ho fortemente voluto da sottosegretario al MISE la nostra città diviene laboratorio internazionale di sperimentazioni su tecnologie emergenti per creare nuovi servizi alle imprese e al cittadino. Questo programma potrà potenziare Matera e il suo ecosistema portando benefici tangibili e sostenibili per il territorio".