Ospedale e sanità
Cambio al vertice dell’Asm, nominata commissaria Pulvirenti
Soddisfazione di Forza Italia. I dubbi di Italia viva
Matera - martedì 16 marzo 2021
L'Azienda Sanitaria Materana ha un nuovo commissario. Si tratta di Sabrina Pulvirenti che subentra nell'incarico al Direttore generale facente funzioni Gaetano Annese, che nel 2020 aveva preso il posto di Joseph Polimeni, trasferitosi alla guida dell'Azienda Sanitaria 5 di Pordenone.
Alla 55enne dottoressa romana, che ha rivestito il ruolo di direttore sanitario del Centro di Medicina Preventiva- Ipa nella capitale, il delicato compito di guidare l'azienda sanitaria materana in un momento di sofferenza per la sanità, provata dall'emergenza covid. La decisione della giunta regionale lucana è caduta su una persone competente che potrà dare il proprio contributo al miglioramento dei servizi dell'azienda sanitaria.
"La sua nomina è stata condivisa non solo dalla Giunta, ma da tutta la maggioranza regionale"- ha dichiarato il governatore Vito Bardi commentando la scelta, ricaduta su una persona dalla grande professionalità e competenza che potrà "imprimere una svolta positiva all'Azienda sanitaria di Matera". Il governatore ha anche voluto ringraziare il dott. Annese per il prezioso lavoro svolto in questo delicato periodo caratterizzato dalla pandemia.
Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore regionale alla sanità Rocco Leone che ha voluto sottolineare come "Il cambiamento in Basilicata passa attraverso la trasparenza, la legalità e la meritocrazia. Tre parole trovano compimento nelle scelte effettuate dal governo regionale. Compresa quella di Sabrina Pulvirenti, persona con un alto profilo professionale e dalla grande umanità".
Esprime perplessità il consigliere regionale di Italia viva, Luca Braia. "I dubbi sono tanti su questa nomina a commissario Asm della dottoressa Sabrina Pulvirenti, che arriva dopo oltre un anno di ingiustificata attesa e con una durata limitata di soli 6 mesi", dice. E aggiunge: "Ben 13 mesi trascorsi inutilmente e nei quali, se avessero voluto dare una governance pienamente legittimata ad operare a tutti i livelli di responsabilità, avrebbero dovuto immediatamente avviare e concludere la procedura di selezione dettata dall'Art 2 del D.Lgs n. 171/2016, dopo le dimissioni del Direttore Generale Polimeni, invece che tergiversare e depotenziare ancora di più l'intera Asm e in particolare il Madonna delle Grazie, ridotto a poco più che un poliambulatorio".
"Attendiamo di comprendere dal Presidente Bardi e dall'Assessore Leone quale sia il mandato conferito al Commissario Pulvirenti. Per quanto riguarda noi - dice ancora il capogruppo di Italia viva Braia - l'unica missione da realizzare è il potenziamento dell'organico medico e sanitario, il rispetto integrale della legge 13 sulle professioni infermieristiche, il rafforzamento deciso della sanità territoriale, la difesa dell'autonomia organizzativa dell'ASM, il potenziamento dell'ospedale Madonna delle Grazie".
Alla 55enne dottoressa romana, che ha rivestito il ruolo di direttore sanitario del Centro di Medicina Preventiva- Ipa nella capitale, il delicato compito di guidare l'azienda sanitaria materana in un momento di sofferenza per la sanità, provata dall'emergenza covid. La decisione della giunta regionale lucana è caduta su una persone competente che potrà dare il proprio contributo al miglioramento dei servizi dell'azienda sanitaria.
"La sua nomina è stata condivisa non solo dalla Giunta, ma da tutta la maggioranza regionale"- ha dichiarato il governatore Vito Bardi commentando la scelta, ricaduta su una persona dalla grande professionalità e competenza che potrà "imprimere una svolta positiva all'Azienda sanitaria di Matera". Il governatore ha anche voluto ringraziare il dott. Annese per il prezioso lavoro svolto in questo delicato periodo caratterizzato dalla pandemia.
Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore regionale alla sanità Rocco Leone che ha voluto sottolineare come "Il cambiamento in Basilicata passa attraverso la trasparenza, la legalità e la meritocrazia. Tre parole trovano compimento nelle scelte effettuate dal governo regionale. Compresa quella di Sabrina Pulvirenti, persona con un alto profilo professionale e dalla grande umanità".
Esprime perplessità il consigliere regionale di Italia viva, Luca Braia. "I dubbi sono tanti su questa nomina a commissario Asm della dottoressa Sabrina Pulvirenti, che arriva dopo oltre un anno di ingiustificata attesa e con una durata limitata di soli 6 mesi", dice. E aggiunge: "Ben 13 mesi trascorsi inutilmente e nei quali, se avessero voluto dare una governance pienamente legittimata ad operare a tutti i livelli di responsabilità, avrebbero dovuto immediatamente avviare e concludere la procedura di selezione dettata dall'Art 2 del D.Lgs n. 171/2016, dopo le dimissioni del Direttore Generale Polimeni, invece che tergiversare e depotenziare ancora di più l'intera Asm e in particolare il Madonna delle Grazie, ridotto a poco più che un poliambulatorio".
"Attendiamo di comprendere dal Presidente Bardi e dall'Assessore Leone quale sia il mandato conferito al Commissario Pulvirenti. Per quanto riguarda noi - dice ancora il capogruppo di Italia viva Braia - l'unica missione da realizzare è il potenziamento dell'organico medico e sanitario, il rispetto integrale della legge 13 sulle professioni infermieristiche, il rafforzamento deciso della sanità territoriale, la difesa dell'autonomia organizzativa dell'ASM, il potenziamento dell'ospedale Madonna delle Grazie".