Territorio
Calamità del 2013 in Basilicata, il Governo assegna 14 milioni di euro
Ma le risorse non eguagliano il fabbisogno complessivo di 56 milioni di euro
Matera - sabato 27 agosto 2016
9.22
In Basilicata una piccola parte dei danni provocati dal maltempo e dalle frane, tra settembre e ottobre 2013, sarà compensata da uno stanziamento di risorse da parte del Governo centrale di 14 milioni di euro. E' quanto disposto dall'ordinanza numero 387 della presidenza del consiglio dei ministri, dipartimento della Protezione civile - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 agosto - con cui si definiscono i criteri per la concessione dei contributi a favore di soggetti privati e attività economiche colpiti dagli eventi calamitosi.
Entrando nei dettagli, le località lucane maggiormente colpite si rintracciano nella Provincia di Matera: nel 2013 (7 e 8 ottobre) il territorio dei comuni di Bernalda, Montescaglioso, Pisticci e Scanzano Jonico; successivamente, sempre nel 2013 (1-3 dicembre) gli eventi calamitosi nel territorio di alcuni comuni delle province di Potenza e di Matera e il 3 dicembre 2013 il movimento franoso nel territorio di Montescaglioso.
Ma le risorse disposte dal Governo centrale non eguagliano il fabbisogno complessivo relativo alla Basilicata che ammonta a circa 56 milioni di euro, di cui 28 per danni al patrimonio edilizio privato ed altri 28 per danni alle attività economiche e produttive.
Inoltre, l'ordinanza illustra modalità e tempistiche differenti riguardo la presentazione delle domande da parte dei soggetti privati per l'ottenimento delle risorse.
In merito ai danni subiti al patrimonio edilizio privato, i cittadini che in precedenza hanno già presentato domanda hanno quaranta giorni - dalla data di pubblicazione dell'ordinanza sulla Gazzetta Ufficiale - per rivolgersi ai comuni di residenza che sono stati allertati con un incontro convocato dall'assessore regionale alle infrastrutture e mobilità, Nicola Benedetto, l'11 agosto scorso. L'istruttoria delle domande, a cura dei comuni e sotto il coordinamento regionale, sarà effettuata in modo da concludere il procedimento entro l'anno 2016.
Invece per i danni subiti dalle attivita' economiche e produttive, si procederà con l'attivazione dell'organismo istruttore che sarà chiamato a definire, entro fine del 2016, modalità, tempistica e modulistica per la presentazione delle domande nel corso del primo trimestre del 2017.
"I soggetti in possesso dei requisiti indicati per presentare la domanda per accedere ai contributi – precisa il dirigente dell'ufficio Protezione civile, Giovanni De Costanzo - devono presentare entro 40 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, quindi a partire da ieri, apposita domanda, utilizzando il modulo e/o la documentazione tutta disponibile sul sito internet della Regione Basilicata al link "Protezione civile Basilicata". Quindi le domande dovranno essere presentate presso il Comune in cui insiste territorialmente l'immobile danneggiato/distrutto, entro il 4 Ottobre 2016".
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Entrando nei dettagli, le località lucane maggiormente colpite si rintracciano nella Provincia di Matera: nel 2013 (7 e 8 ottobre) il territorio dei comuni di Bernalda, Montescaglioso, Pisticci e Scanzano Jonico; successivamente, sempre nel 2013 (1-3 dicembre) gli eventi calamitosi nel territorio di alcuni comuni delle province di Potenza e di Matera e il 3 dicembre 2013 il movimento franoso nel territorio di Montescaglioso.
Ma le risorse disposte dal Governo centrale non eguagliano il fabbisogno complessivo relativo alla Basilicata che ammonta a circa 56 milioni di euro, di cui 28 per danni al patrimonio edilizio privato ed altri 28 per danni alle attività economiche e produttive.
Inoltre, l'ordinanza illustra modalità e tempistiche differenti riguardo la presentazione delle domande da parte dei soggetti privati per l'ottenimento delle risorse.
In merito ai danni subiti al patrimonio edilizio privato, i cittadini che in precedenza hanno già presentato domanda hanno quaranta giorni - dalla data di pubblicazione dell'ordinanza sulla Gazzetta Ufficiale - per rivolgersi ai comuni di residenza che sono stati allertati con un incontro convocato dall'assessore regionale alle infrastrutture e mobilità, Nicola Benedetto, l'11 agosto scorso. L'istruttoria delle domande, a cura dei comuni e sotto il coordinamento regionale, sarà effettuata in modo da concludere il procedimento entro l'anno 2016.
Invece per i danni subiti dalle attivita' economiche e produttive, si procederà con l'attivazione dell'organismo istruttore che sarà chiamato a definire, entro fine del 2016, modalità, tempistica e modulistica per la presentazione delle domande nel corso del primo trimestre del 2017.
"I soggetti in possesso dei requisiti indicati per presentare la domanda per accedere ai contributi – precisa il dirigente dell'ufficio Protezione civile, Giovanni De Costanzo - devono presentare entro 40 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, quindi a partire da ieri, apposita domanda, utilizzando il modulo e/o la documentazione tutta disponibile sul sito internet della Regione Basilicata al link "Protezione civile Basilicata". Quindi le domande dovranno essere presentate presso il Comune in cui insiste territorialmente l'immobile danneggiato/distrutto, entro il 4 Ottobre 2016".
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