Vita di città
Buoni spesa, un aiuto a famiglie con reddito insufficiente
A breve inizierà la distribuzione
Matera - venerdì 5 giugno 2020
0.14
Disco verde della giunta comunale per l'erogazione di altri 906 buoni spesa destinati alle famiglie appartenenti alla categoria 2 del bando comunale, ovvero persone con redditi insufficienti, anche se beneficiarie di altri sostegni pubblici.
Da Palazzo di Città fanno sapere, infatti, che sono ancora disponibili circa 500mila euro rivenienti in parte dai fondi erogati dalla Protezione Civile (per una cifra che si aggira intorno alle 95 mila euro) ed in parte dal finanziamento regionale Social Card Covid-19.
Presso gli uffici comunali sono pervenute finora 1923 domande, di cui 666 inoltrate da nuclei familiari privi di reddito e di qualsivoglia forma di sostentamento, mentre le altre 1221 sono state presentate da famiglie con reddito insufficiente.
La distribuzione dei ticket alimentari seguirà le linee guida regionali che prevedono la distribuzione di somme che vanno da 200 euro per chi vive solo, a salire di 200 euro per ogni componente in più all'interno del nucleo familiare, fino ad un massimo di 800 euro per famiglie composte da cinque o più elementi.
Le modalità di erogazione dei buoni spesa sono uguali a quelle adottate finora per le 666 famiglie di categoria 1, ovvero i beneficiari riceveranno un messaggio telefonico e uno di posta elettronica con i codici pin individuali finalizzati all'acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità. Successivamente gli aventi diritto verranno contattati dalle associazioni che si occupano della gestione dei buoni spesa con la lista degli esercizi commerciali aderenti. Il buono potrà essere speso entro il prossimo 31 agosto.
Da Palazzo di Città fanno sapere, infatti, che sono ancora disponibili circa 500mila euro rivenienti in parte dai fondi erogati dalla Protezione Civile (per una cifra che si aggira intorno alle 95 mila euro) ed in parte dal finanziamento regionale Social Card Covid-19.
Presso gli uffici comunali sono pervenute finora 1923 domande, di cui 666 inoltrate da nuclei familiari privi di reddito e di qualsivoglia forma di sostentamento, mentre le altre 1221 sono state presentate da famiglie con reddito insufficiente.
La distribuzione dei ticket alimentari seguirà le linee guida regionali che prevedono la distribuzione di somme che vanno da 200 euro per chi vive solo, a salire di 200 euro per ogni componente in più all'interno del nucleo familiare, fino ad un massimo di 800 euro per famiglie composte da cinque o più elementi.
Le modalità di erogazione dei buoni spesa sono uguali a quelle adottate finora per le 666 famiglie di categoria 1, ovvero i beneficiari riceveranno un messaggio telefonico e uno di posta elettronica con i codici pin individuali finalizzati all'acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità. Successivamente gli aventi diritto verranno contattati dalle associazioni che si occupano della gestione dei buoni spesa con la lista degli esercizi commerciali aderenti. Il buono potrà essere speso entro il prossimo 31 agosto.