Eventi e cultura
Bruna 2014, tolto il velo al nuovo Carro Trionfale
Andrea Sansone ha presentato la sua prossima opera: "Vi prometto un grande lavoro"
Matera - sabato 1 febbraio 2014
13.37
E' stato svelato, davanti ad una platea foltissima nella Sala degli Stemmi dell'arcivescovado, il bozzetto ufficiale del prossimo Carro Trionfale in onore della Protettrice della città dei Sassi, Maria Santissima della Bruna.
L'artista materano, Andrea Sansone, assieme a Vescovo della Diocesi di Matera-Irsina, monsignor Salvatore Ligorio, al parroco del Duomo e vice presidente dell'associazione, don Vincenzo Di Lecce e al presidente dell'associazione Maria Santissima della Bruna, Mimì Andrisani, ha tolto il velo al bozzetto dell'opera ideata per la costruzione della sua prossima opera d'arte in cartapesta.
Tanta emozione per l'artista, che ha promesso "un grande lavoro, in silenzio, lavorando sodo ogni giorno. Dopo lo scorso anno posso dire che è una grande emozione, che sembra dover durare solamente 7 ore, ma che invece, come dimostra la grande presenza qui oggi, dura tutto l'anno per i materani".
Ma tante novità, dopo il saluto del Vescovo, di don Vincenzo Di Lecce, arriva il momento delle vere notizie di giornata, che fanno da grande corollario per l'evento. La scelta dell'azienda Bawer, con i ringraziamenti e gli elogi del presidente del Comitato, Andrisani, a Pasquale Lorusso per la sua scelta, di essere main sponsor dell'intero evento, grazie al progetto "Volare alto" presentato alle aziende dal Comitato, che ha ottenuto in questo modo anche l'appoggio della Camera di Commercio e della Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo imballaggi su base cellulosica) che saranno co-sponsor del Carro Trionfale.
Spazio anche al progetto non professionale, che ha visto la vittoria di Giuseppe Montemurro, un vero appassionato. "Il mio bozzetto è frutto di una lunga ricerca e dello sfogo della mia creatività, che dopo tanti anni ho deciso di mostrare". Tante le scelte azzeccate dal materano, che ha inserito Papa Francesco e la Parabola dell'apostolo con lo storpio al tempio, passando per Madre Teresa di Calcutta e San Francesco d'Assisi come "primo esempio di carità nel mondo" ha concluso, prima di ricevere l'invito da parte di Andrea Sansone a partecipare alle fasi della costruzione del Carro.
Tra le novità della costruzione del Carro c'è l'assenza delle Facce da Carro, che dopo l'idillio del 2013, non ripeteranno l'esperienza assieme ad Andrea Sansone, presidente dell'associazione nata dopo la collaborazione della scorsa realizzazione del manufatto. Tra le novità annunciate dal presidente Andrisani, invece, il ritorno della ditta Faniuolo per le luminarie, dopo 12 anni dall'ultima esperienza.
L'artista materano, Andrea Sansone, assieme a Vescovo della Diocesi di Matera-Irsina, monsignor Salvatore Ligorio, al parroco del Duomo e vice presidente dell'associazione, don Vincenzo Di Lecce e al presidente dell'associazione Maria Santissima della Bruna, Mimì Andrisani, ha tolto il velo al bozzetto dell'opera ideata per la costruzione della sua prossima opera d'arte in cartapesta.
Tanta emozione per l'artista, che ha promesso "un grande lavoro, in silenzio, lavorando sodo ogni giorno. Dopo lo scorso anno posso dire che è una grande emozione, che sembra dover durare solamente 7 ore, ma che invece, come dimostra la grande presenza qui oggi, dura tutto l'anno per i materani".
Ma tante novità, dopo il saluto del Vescovo, di don Vincenzo Di Lecce, arriva il momento delle vere notizie di giornata, che fanno da grande corollario per l'evento. La scelta dell'azienda Bawer, con i ringraziamenti e gli elogi del presidente del Comitato, Andrisani, a Pasquale Lorusso per la sua scelta, di essere main sponsor dell'intero evento, grazie al progetto "Volare alto" presentato alle aziende dal Comitato, che ha ottenuto in questo modo anche l'appoggio della Camera di Commercio e della Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo imballaggi su base cellulosica) che saranno co-sponsor del Carro Trionfale.
Spazio anche al progetto non professionale, che ha visto la vittoria di Giuseppe Montemurro, un vero appassionato. "Il mio bozzetto è frutto di una lunga ricerca e dello sfogo della mia creatività, che dopo tanti anni ho deciso di mostrare". Tante le scelte azzeccate dal materano, che ha inserito Papa Francesco e la Parabola dell'apostolo con lo storpio al tempio, passando per Madre Teresa di Calcutta e San Francesco d'Assisi come "primo esempio di carità nel mondo" ha concluso, prima di ricevere l'invito da parte di Andrea Sansone a partecipare alle fasi della costruzione del Carro.
Tra le novità della costruzione del Carro c'è l'assenza delle Facce da Carro, che dopo l'idillio del 2013, non ripeteranno l'esperienza assieme ad Andrea Sansone, presidente dell'associazione nata dopo la collaborazione della scorsa realizzazione del manufatto. Tra le novità annunciate dal presidente Andrisani, invece, il ritorno della ditta Faniuolo per le luminarie, dopo 12 anni dall'ultima esperienza.