Territorio
Bradanica, nulla di fatto dopo l’incontro in prefettura
Il tavolo è stato rinviato al 30 gennaio
Matera - mercoledì 28 gennaio 2015
13.33
Nulla di fatto nell'incontro chiesto dai sindacati di categoria sulla vertenza dei venti lavoratori impegnati nel cantiere del primo lotto della Bradanica il cui contratto di lavoro non è stato rinnovato. Al tavolo hanno partecipato, oltre ai sindacati, i rappresentanti della Aleandri Costruzioni, della Regione Basilicata, dell'Anas e del Comune di Matera.
Il mancato rinnovo e il rallentamento dei lavori sulla superstrada continuano ad agitare i lavoratori. Il sindacalista Franco Pantone, della Filca Cisl, ha chiesto di sapere i motivi del mancato rinnovo dei contratti e quando la comunità potrà tornare a usufruire di una strada strategica per i collegamenti e la viabilità. L'ingegner Medici, rappresentante dell'Anas ha spiegato laconicamente: "I lavori sono al momento a quota 52% del totale e la restante parte prevede per il 92% lavori di carpenteria".
Il quesito posto dai lavoratori non ha ottenuto un responso complessivo chiaro. Pertanto è stato rinviato l'incontro a venerdì, 30 gennaio. Adesso ci si chiede per quanto tempo i lavoratori dovranno aspettare risposte certe sul proprio futuro? A venerdì l'ardua sentenza.
Il mancato rinnovo e il rallentamento dei lavori sulla superstrada continuano ad agitare i lavoratori. Il sindacalista Franco Pantone, della Filca Cisl, ha chiesto di sapere i motivi del mancato rinnovo dei contratti e quando la comunità potrà tornare a usufruire di una strada strategica per i collegamenti e la viabilità. L'ingegner Medici, rappresentante dell'Anas ha spiegato laconicamente: "I lavori sono al momento a quota 52% del totale e la restante parte prevede per il 92% lavori di carpenteria".
Il quesito posto dai lavoratori non ha ottenuto un responso complessivo chiaro. Pertanto è stato rinviato l'incontro a venerdì, 30 gennaio. Adesso ci si chiede per quanto tempo i lavoratori dovranno aspettare risposte certe sul proprio futuro? A venerdì l'ardua sentenza.