Territorio
Bonus benzina in Basilicata - Dimenticati 7 milioni di euro
Saremo forse ricordati come la Regione degli smemorati
Matera - sabato 20 gennaio 2018
Una notizia a cui si fa fatica a dar credito. Primo per il periodo storico in cui oggi viviamo e secondo per la maggiore attenzione che, in teoria, il cittadino ha verso il proprio danaro e su quello che si potrebbe risparmiare.
Partiamo dalla notizia: "Quasi sette milioni di euro dimenticati sulle vecchie card idrocarburi. I lucani hanno ricevuto il bonus benzina (quattro erogazioni, prima che il Fondo idrocarburi venisse modificando in Fondo per lo sviluppo economico e social card), ma non tutti lo hanno speso. E così su circa 150 mila delle 348 mila card erogate ai patentati, maggiorenni, residenti in Basilicata che ne hanno fatto richiesta, sono rimaste anche somme di denaro, a volta anche piccole somme e addirittura insignificanti, che non sono state spese ma che nel complesso fanno un bel un gruzzolo pari a quasi 7 milioni di euro".
La notizia, scritta da Luigia Lerace sulla Gazzetta del Mezzogiorno, prosegue poi rincarando ancora la dose e facendo disperare chi invece questa card la sogna di notte: "Carte a tutti gli effetti ancora cariche e valide con soldi da poter ancora spendere per l'acquisto di carburante, ma inutilizzati e quindi giacenti per i motivi più vari. Magari perché la card è stata perduta o è finita in chissà quale cassetto, perché si è dimenticato il pin, perché nel frattempo è scaduta e non si è presentata domanda di proroga alle Poste, o ancora perché sono rimasti pochi spicciolo, almeno a memoria, tanto da non dover rendere necessaria la ricerca della card".
Ecco la flebile speranza per gli smemorati ed i ritardatari. Soldi perduti? Naturalmente no, per chi avesse la pazienza di cercare card e pin, di andare alle Poste e verificare se sulla carta ci sia ancora credito e poi andare a fare rifornimento.
Partiamo dalla notizia: "Quasi sette milioni di euro dimenticati sulle vecchie card idrocarburi. I lucani hanno ricevuto il bonus benzina (quattro erogazioni, prima che il Fondo idrocarburi venisse modificando in Fondo per lo sviluppo economico e social card), ma non tutti lo hanno speso. E così su circa 150 mila delle 348 mila card erogate ai patentati, maggiorenni, residenti in Basilicata che ne hanno fatto richiesta, sono rimaste anche somme di denaro, a volta anche piccole somme e addirittura insignificanti, che non sono state spese ma che nel complesso fanno un bel un gruzzolo pari a quasi 7 milioni di euro".
La notizia, scritta da Luigia Lerace sulla Gazzetta del Mezzogiorno, prosegue poi rincarando ancora la dose e facendo disperare chi invece questa card la sogna di notte: "Carte a tutti gli effetti ancora cariche e valide con soldi da poter ancora spendere per l'acquisto di carburante, ma inutilizzati e quindi giacenti per i motivi più vari. Magari perché la card è stata perduta o è finita in chissà quale cassetto, perché si è dimenticato il pin, perché nel frattempo è scaduta e non si è presentata domanda di proroga alle Poste, o ancora perché sono rimasti pochi spicciolo, almeno a memoria, tanto da non dover rendere necessaria la ricerca della card".
Ecco la flebile speranza per gli smemorati ed i ritardatari. Soldi perduti? Naturalmente no, per chi avesse la pazienza di cercare card e pin, di andare alle Poste e verificare se sulla carta ci sia ancora credito e poi andare a fare rifornimento.