Politica
Bilancio 2015, “aumento delle tasse inaccettabile”
Adduce contro il raddoppio delle tasse annunciato dall’amministrazione De Ruggieri
Matera - lunedì 3 agosto 2015
11.45
L'ex sindaco di Matera, Salvatore Adduce, continua il suo veemente attacco nei confronti della neo-insediata amministrazione De Ruggieri. Questa volta i riflettori sono puntati sulla manovra principale di bilancio di previsione 2015 che consiste in un aumento, quasi raddoppio, delle tasse annunciato la settimana scorsa dall'assessore Eustachio Quintano. Le misure dell'amministrazione in ambito economico saranno discusse in commissione bilancio, mercoledì 5 agosto, e prossimamente in sede di consiglio.
Nel dettaglio, come scrive in una nota Adduce, "la nuova amministrazione ha annunciato una manovra di bilancio per il 2015 che comporterebbe un incremento spropositato delle tasse nei confronti dei materani sia per la parte relativa alla TARI (Tassa Rifiuti) sia per la TASI (Tassa sui servizi indivisibili), quest'ultima colpisce sempre il patrimonio immobiliare (casa, opifici, terreni, cec…) e l'anno scorso, primo anno di applicazione è stata determinata al minimo previsto dalla legge e cioè uno per mille. La nuova amministrazione ha deciso un incremento che comporta quasi il raddoppio della tassa (+0,8). Anche per la tassa rifiuti se ne prevede praticamente il raddoppio".
Il consigliere democratico si scaglia contro questa decisione e propone delle soluzioni: "Riteniamo che ciò sia inaccettabile. E' necessario porre mano subito alla risoluzione del problema del trasferimento dei rifiuti fuori Matera attraverso la strada che noi abbiamo indicato: il completo riciclo della parte indifferenziata che abbatterebbe almeno del 50% i costi. Al tempo stesso, come abbiamo dimostrato negli anni scorsi, occorre concentrarsi su tutte le voci del bilancio comunale per evitare il salasso dell'incremento della TASI nei confronti delle famiglie meno abbienti e delle imprese che nelle zone industriali stanno pagando due volte lo stesso servizio". E prosegue: "In particolare, è bene ricordare che nei mesi scorsi è stato avviato un confronto tra Regione, Comuni e Consorzi industriali finalizzato a reperire risorse che pongano argine a questa incongruenza".
La richiesta del centro-sinistra è perentoria: "Al sindaco di Matera chiediamo di occuparsi personalmente, insieme all'assessore delegato, del bilancio comunale perché l'equilibrio dei conti è il bene comune per eccellenza, frutto di una positiva tradizione della nostra città dovuto al rigore e all'impegno degli amministratori e degli uffici comunali che hanno dimostrato sempre grande professionalità e d affidabilità". Adduce infine annuncia battaglia: "In commissione prima ed in consiglio poi faremo sentire forte la nostra voce positiva e propositiva".
Nel dettaglio, come scrive in una nota Adduce, "la nuova amministrazione ha annunciato una manovra di bilancio per il 2015 che comporterebbe un incremento spropositato delle tasse nei confronti dei materani sia per la parte relativa alla TARI (Tassa Rifiuti) sia per la TASI (Tassa sui servizi indivisibili), quest'ultima colpisce sempre il patrimonio immobiliare (casa, opifici, terreni, cec…) e l'anno scorso, primo anno di applicazione è stata determinata al minimo previsto dalla legge e cioè uno per mille. La nuova amministrazione ha deciso un incremento che comporta quasi il raddoppio della tassa (+0,8). Anche per la tassa rifiuti se ne prevede praticamente il raddoppio".
Il consigliere democratico si scaglia contro questa decisione e propone delle soluzioni: "Riteniamo che ciò sia inaccettabile. E' necessario porre mano subito alla risoluzione del problema del trasferimento dei rifiuti fuori Matera attraverso la strada che noi abbiamo indicato: il completo riciclo della parte indifferenziata che abbatterebbe almeno del 50% i costi. Al tempo stesso, come abbiamo dimostrato negli anni scorsi, occorre concentrarsi su tutte le voci del bilancio comunale per evitare il salasso dell'incremento della TASI nei confronti delle famiglie meno abbienti e delle imprese che nelle zone industriali stanno pagando due volte lo stesso servizio". E prosegue: "In particolare, è bene ricordare che nei mesi scorsi è stato avviato un confronto tra Regione, Comuni e Consorzi industriali finalizzato a reperire risorse che pongano argine a questa incongruenza".
La richiesta del centro-sinistra è perentoria: "Al sindaco di Matera chiediamo di occuparsi personalmente, insieme all'assessore delegato, del bilancio comunale perché l'equilibrio dei conti è il bene comune per eccellenza, frutto di una positiva tradizione della nostra città dovuto al rigore e all'impegno degli amministratori e degli uffici comunali che hanno dimostrato sempre grande professionalità e d affidabilità". Adduce infine annuncia battaglia: "In commissione prima ed in consiglio poi faremo sentire forte la nostra voce positiva e propositiva".