Politica
Bennardi: nessun apparentamento, dialogo aperto con la città
Il candidato di M5s, Volt, Verdi-Psi e Matera 3.0 esclude alleanze al ballottaggio
Matera - giovedì 24 settembre 2020
11.08
Dopo la diffusione del dato definitivo sull'esito del voto delle Comunali di Matera, il candidato sindaco Domenico Bennardi ha incontrato ieri sera i rappresentati della coalizione che lo sostiene, formata da Movimento 5 Stelle, Volt, Matera 3.0, Europa verde-Psi. L'incontro è servito ad analizzare il risultato emerso da questa prima fase della tornata elettorale e a valutare con la coalizione il tema degli apparentamenti in vista del ballottaggio del 4 e 5 ottobre prossimi che vedrà Domenico Bennardi contrapposto al candidato sindaco Rocco Sassone.
La riunione ha confermato quanto già dichiarato nei giorni scorsi da Domenico Bennardi: "non è previsto nessun apparentamento con altre forze politiche".
"Siamo aperti al dialogo -afferma Bennardi- e al confronto costruttivo con le altre forze politiche per il bene della città, ma la strada che abbiamo scelto è quella di non fare alcun apparentamento. È una scelta di coerenza politica, per rispettare prima di tutto il volere di chi ci ha votato sulla base di un programma ampiamente condiviso".
"Anche in assenza di apparentamenti- continua Bennardi -riteniamo il confronto politico uno strumento fondamentale per chi sarà chiamato ad amministrare la città. Un dialogo che dovrà esserci anche con le altre forze politiche interne ed esterne al Consiglio per rendere più democratica l'azione di governo cittadino. L'esito del voto apre dunque una fase di rinnovamento e di confronto allargato ai cittadini che si riconoscono nel nostro programma e in una visione quanto più inclusiva possibile, nell'interesse della città".
La riunione ha confermato quanto già dichiarato nei giorni scorsi da Domenico Bennardi: "non è previsto nessun apparentamento con altre forze politiche".
"Siamo aperti al dialogo -afferma Bennardi- e al confronto costruttivo con le altre forze politiche per il bene della città, ma la strada che abbiamo scelto è quella di non fare alcun apparentamento. È una scelta di coerenza politica, per rispettare prima di tutto il volere di chi ci ha votato sulla base di un programma ampiamente condiviso".
"Anche in assenza di apparentamenti- continua Bennardi -riteniamo il confronto politico uno strumento fondamentale per chi sarà chiamato ad amministrare la città. Un dialogo che dovrà esserci anche con le altre forze politiche interne ed esterne al Consiglio per rendere più democratica l'azione di governo cittadino. L'esito del voto apre dunque una fase di rinnovamento e di confronto allargato ai cittadini che si riconoscono nel nostro programma e in una visione quanto più inclusiva possibile, nell'interesse della città".