Territorio
Basilicata: sviluppo e competitività di imprese, bando con agevolazioni
Regione stanzia 21 milioni di euro per i Mini - Pia
Basilicata - giovedì 23 maggio 2024
La Regione Basilicata finanzia con 21 milioni di euro un nuovo bando per le imprese che vogliono investire in sviluppo e innovazione e in competitività. Pubblicato sul bollettino ufficiale l'avviso riguardante i ''Piani di sviluppo industriale attraverso pacchetti integrati agevolativi (Mini Pia)'', finanziato con fondi del piano Fesr Fse+ 2021 – 2027.
Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole, medie imprese, i consorzi di imprese, le società consortili, le società cooperative con una sede operativa in Basilicata e che intendono realizzare un piano di sviluppo industriale per la realizzazione di investimenti produttivi, l'acquisizione di servizi innovativi e di trasferimento tecnologico e lo sviluppo di competenze attraverso la formazione.
Le domande possono essere presentate sino al 17 giugno prossimo. Sono variabili le quote di agevolazione. Il contributo massimo concedibile per il piano di sviluppo industriale non potrà superare l'importo di 1,5 milioni di euro. L'importo minimo del progetto degli investimenti produttivi da candidare è pari a 600mila euro per la realizzazione di nuove iniziative e 250mila euro per gli investimenti di ampliamento, di diversificazione, di acquisizione di uno stabilimento, di riattivazione e trasferimento di impianti esistenti. Il contributo massimo concedibile per il progetto dei servizi innovativi e il trasferimento tecnologico è pari a 150mila euro. Il contributo per il progetto formazione aziendale non potrà superare l'importo massimo di 70mila euro.
Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole, medie imprese, i consorzi di imprese, le società consortili, le società cooperative con una sede operativa in Basilicata e che intendono realizzare un piano di sviluppo industriale per la realizzazione di investimenti produttivi, l'acquisizione di servizi innovativi e di trasferimento tecnologico e lo sviluppo di competenze attraverso la formazione.
Le domande possono essere presentate sino al 17 giugno prossimo. Sono variabili le quote di agevolazione. Il contributo massimo concedibile per il piano di sviluppo industriale non potrà superare l'importo di 1,5 milioni di euro. L'importo minimo del progetto degli investimenti produttivi da candidare è pari a 600mila euro per la realizzazione di nuove iniziative e 250mila euro per gli investimenti di ampliamento, di diversificazione, di acquisizione di uno stabilimento, di riattivazione e trasferimento di impianti esistenti. Il contributo massimo concedibile per il progetto dei servizi innovativi e il trasferimento tecnologico è pari a 150mila euro. Il contributo per il progetto formazione aziendale non potrà superare l'importo massimo di 70mila euro.