Ospedale e sanità
Basilicata: si torna a "contagi zero"
Test con esito negativo a Tricarico
Basilicata - lunedì 18 maggio 2020
13.35
Ieri in Basilicata zero contagi su un totale di 414 tamponi, tutti negativi. Una buona parte dei test, 170, riguarda il monitoraggio epidemiologico nel Comune di Tricarico, ex zona rossa.
Continuano così a calare i casi positivi: numero totale è sceso sotto i cento, esattamente a 93 (-11) mentre sono 27 le persone decedute e 272 (+11) i guariti. I ricoverati negli ospedali di Potenza e di Matera sono 30 di cui 1 in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 63 (-11). Il Comune più colpito è Matera con 76 casi in tutto di contagio mentre quello con il maggior numero di vittime è Potenza con nove decessi.
In tutto i casi registrati in Basilicata sono stati 392. Dall'inizio dell'emergenza in Basilicata sono stati analizzati 22.581 tamponi. Nella regione lucana il tasso di letalità è del 6,9%, inferiore sia rispetto a quello del Sud Italia (8,9%) sia a quello nazionale (14,2%).
La situazione lucana è molto rassicurante e già da tre settimane è iniziata la fase 2 sanitaria con il monitoraggio delle rsa, lo screening della popolazione delle ex aree rosse (Moliterno, Tricarico, Irsina, Grassano) con tamponi e test seriologici, i tamponi rino-faringei agli operatori sanitari, alle forze dell'ordine e di polizia e nelle case circondariali.
Continuano così a calare i casi positivi: numero totale è sceso sotto i cento, esattamente a 93 (-11) mentre sono 27 le persone decedute e 272 (+11) i guariti. I ricoverati negli ospedali di Potenza e di Matera sono 30 di cui 1 in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 63 (-11). Il Comune più colpito è Matera con 76 casi in tutto di contagio mentre quello con il maggior numero di vittime è Potenza con nove decessi.
In tutto i casi registrati in Basilicata sono stati 392. Dall'inizio dell'emergenza in Basilicata sono stati analizzati 22.581 tamponi. Nella regione lucana il tasso di letalità è del 6,9%, inferiore sia rispetto a quello del Sud Italia (8,9%) sia a quello nazionale (14,2%).
La situazione lucana è molto rassicurante e già da tre settimane è iniziata la fase 2 sanitaria con il monitoraggio delle rsa, lo screening della popolazione delle ex aree rosse (Moliterno, Tricarico, Irsina, Grassano) con tamponi e test seriologici, i tamponi rino-faringei agli operatori sanitari, alle forze dell'ordine e di polizia e nelle case circondariali.