Basilicata, riaperti i musei e i parchi archeologici

Con la Basilicata in zona gialla, sono stati riaperti oggi i musei e i luoghi della cultura, osservando un rigoroso protocollo sanitario. A Matera torna fruibile il Museo nazionale di Matera, istituito nel 2019 e guidato dalla direttrice Annamaria Mauro. Del Museo nazionale fanno parte Palazzo Lanfranchi e il museo Domenico Ridola.

Luoghi della cultura aperti in tutta la regione. Con l'obiettivo di sostenere la ripresa delle attività museali e per incentivare le visite alle collezioni, la Direzione regionale Musei Basilicata ha previsto due settimane di ingressi gratuiti.

Sulla costa jonica riaprono le porte il Museo nazionale archeologico di Metaponto e il Museo nazionale archeologico della Siritide di Policoro; a Tricarico il Palazzo Ducale; nel Vulture, a Venosa il parco archeologico nazionale con il complesso monumentale dell'Incompiuta mentre il museo resta chiuso per lavori di riallestimento; a Melfi il Museo archeologico nazionale Massimo Pallottino; a Potenza, e nel resto della provincia potentina, riaprono i musei archeologici del capoluogo, di Muro Lucano e Grumento Nova; sulla costa tirrenica, a Maratea sarà possibile visitare la Pinacoteca Angelo Brando, allestita nello storico Palazzo De Lieto. Il parco archeologico e la Tavole palatine di Metaponto per il momento restano chiusi.