Basilicata protagonista de "L'anno che verrà"

Matera vince ancora. La carica dei 50.000 giunti nella città dei Sassi per assistere al concertone di Capodanno trasmesso in diretta su Rai Uno da piazza Vittorio Veneto non è stata delusa. La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione, non si è verificato alcun incidente e il grande evento si è potuto svolgere in sicurezza garantendo una nottata di festa a tutti.

Un successo anche sotto il profilo degli ascolti tv che hanno "doppiato" quelli del "Capodanno con Gigi D'Alessio" in diretta su Canale 5 da Bari. Secondo i dati diffusi dal sito tvblog, infatti, lo show su Rai 1 ha conquistato ​5.565.000 telespettatori con uno share del 31,46%, mentre quello di Mediaset 2.840.000 telespettatori, con uno share del 17,49%.

Lo show è iniziato qualche minuto prima delle 21, dopo il discorso del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ed è andato avanti fino alle 2.30 regalando al pubblico un'ora in più rispetto a quanto concordato. Sul palco i due padrini dell'evento, Rocco Papaleo e Amadeus, hanno salutato calorosamente Claudio Lippi che purtroppo non è potuto essere presente a causa di un lieve malore accusato nel pomeriggio. Attualmente lo show-man è sotto osservazione presso l'Unità di terapia intensiva coronarica dell'ospedale Madonna delle Grazie.

I due mattatori della serata hanno superato alla grande la prima volta insieme su un palco così importante. Tutti gli artisti susseguitisi hanno regalato al pubblico emozioni con i propri più grandi successi, ma la vera sorpresa è stata Renzo Arbore che ha cantato, in diretta mondiale, "il materano è il massimo che c'è, il materano è la felicità" adattando, per l'occasione, la sua celebre canzone dedicata al materasso. Uno degli innumerevoli omaggi alla Basilicata che è stata la costante protagonista dell'evento mediatico con immagini, contenuti video e continui riferimenti dei conduttori alla lucania e al sentimento di appartenenza più volte sottolineato da Rocco Papaleo. Un Papaleo in splendida forma che ha voluto lasciare per il gran finale la tanto attesa performance di "Ba ba Basilicata". "Una canzone scritta 30 anni fa - come ha dichiarato lui stesso - quando la Regione era davvero ancora sconosciuta ai più" e che ha voluto dedicare a Rocco Scotellaro. E allora la piazza è scoppiata nuovamente in un canto e ballo liberatorio ritrovando il senso di comunità, oltre ogni divisione interna. Una sensazione già provata quel fatidico 17 Ottobre 2014, data della designazione a Capitale Europea della Cultura nel 2019.

Unica pecca dello show: il conto alla rovescia è stato anticipato di un minuto e i due conduttori hanno augurato a tutti Buon 2016 alle 23.58. Un errore che non è sfuggito a molti telespettatori e al popolo di Twitter che ha prontamente segnalato l'errore ringraziando la Rai per aver potuto festeggiare due volte capodanno in un minuto. Corretto, invece, il conto alla rovescia più importante lanciato dal palco di Rai Uno: - 1.114 giorni alla cerimonia inaugurale di Matera 2019.

Il Direttore Generale delle Asm, Pietro Quinto, ha confermato che la macchina dei soccorsi è stata semplicemente perfetta. Nel corso della notte al Pronto Soccorso di Matera sono state curate una decina di persone per eventi minori, mentre sono stati una quindicina i soccorsi prestati da medici ed infermieri in Piazza Vittorio Veneto, quasi tutti risolti direttamente sul posto. Quinto ha poi sottolineato come la Città dei Sassi ha dimostrato di essere all'altezza, anche dal punto di vista della tutela della salute, di appuntamenti di rilievo internazionale e di sfide che la proiettano in una dimensione di moderna città europea, dotata di standard di qualità e sicurezza superiori.


Foto Daniele Conte