Territorio
Basilicata, 7,5 milioni per contributi a settore artigianato
Bando della Regione
Matera - giovedì 6 febbraio 2025
09.00
La Regione Basilicata ha stanziato 7,5 milioni di euro per il sostegno alle imprese artigiane. L'avviso pubblico, che rientra nella strategia di sviluppo economico e sostegno al lavoro, è stato presentato nel dipartimento regionale alle attività produttive alle associazioni Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai.
Tra gli obiettivi perseguiti, s'intende migliorare il posizionamento delle imprese sui mercati internazionali ed aumentarne la competitività attraverso progetti di investimento. I fondi saranno destinati a innovazioni di processo, di prodotti o servizi; all'utilizzo di Tic (tecnologie dell'informazione e della comunicazione); innovazioni di marketing; crescita dimensionale. Ulteriori progetti di investimenti ammissibili in abbinamento con gli obiettivi centrali riguardano la 'safety-innovazione' (vale a dire investimenti per migliorare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell'impresa), il passaggio generazionale; la valorizzazione della bottega scuola attraverso investimenti sul recupero e sulla valorizzazione delle botteghe d'arte e degli antichi mestieri. L'innovazione può interessare il processo produttivo già in atto nell'azienda per renderlo più efficace e competitivo oppure l'introduzione di un nuovo processo per la produzione di nuovi prodotti.
La riunione è stata coordinata dall'assessore allo sviluppo Francesco Cupparo che ha sottolineato ''l'impegno a sostenere il comparto artigiano che con le sue 10mila circa microimprese è vitale per l'economia e l'occupazione e che vive una fase convulsa di grandi trasformazioni, accompagnandolo nello sforzo di innovazione senza per questo tralasciare gli aspetti specifici dell'artigianato tradizionale, artistico e degli antichi mestieri che stanno scomparendo''.
Tra gli obiettivi perseguiti, s'intende migliorare il posizionamento delle imprese sui mercati internazionali ed aumentarne la competitività attraverso progetti di investimento. I fondi saranno destinati a innovazioni di processo, di prodotti o servizi; all'utilizzo di Tic (tecnologie dell'informazione e della comunicazione); innovazioni di marketing; crescita dimensionale. Ulteriori progetti di investimenti ammissibili in abbinamento con gli obiettivi centrali riguardano la 'safety-innovazione' (vale a dire investimenti per migliorare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell'impresa), il passaggio generazionale; la valorizzazione della bottega scuola attraverso investimenti sul recupero e sulla valorizzazione delle botteghe d'arte e degli antichi mestieri. L'innovazione può interessare il processo produttivo già in atto nell'azienda per renderlo più efficace e competitivo oppure l'introduzione di un nuovo processo per la produzione di nuovi prodotti.
La riunione è stata coordinata dall'assessore allo sviluppo Francesco Cupparo che ha sottolineato ''l'impegno a sostenere il comparto artigiano che con le sue 10mila circa microimprese è vitale per l'economia e l'occupazione e che vive una fase convulsa di grandi trasformazioni, accompagnandolo nello sforzo di innovazione senza per questo tralasciare gli aspetti specifici dell'artigianato tradizionale, artistico e degli antichi mestieri che stanno scomparendo''.