Territorio
Bando presidente Parco chiese rupestri, 19 le domande valide
La prima Commissione ha preso atto dell’istruttoria fatta dagli uffici
Matera - sabato 16 dicembre 2017
La prima Commissione (Affari istituzionali), presieduta da Vito Santarsiero (Pd) ha deciso oggi all'unanimità di prendere atto dell'istruttoria fatta dai competenti uffici del Consiglio regionale in merito alle domande pervenute per la nomina del presidente dell'Ente di gestione del "Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano" e di trasferire al Consiglio regionale le 19 istanze ritenute ammissibili, che saranno esaminate in una seduta straordinaria dell'Assemblea già convocata per sabato 16 dicembre alle ore 10,30. Una domanda è stata esclusa per la mancanza di un documento.
Le domande ritenute ammissibili sono quelle di Domenico Antonio Affuso, Antonio Giulio Loforese, Giuseppe Ciarfaglia, Francesco Paolo Manicone, Michele Montanaro, Maria Rosaria Mongelli, Eustachio Vincenzo Montemurro, Giovanni Ricciardi, Pier Francesco Pellecchia, Giuseppe Montemurro, Giovanna Vizziello, Giuseppe Silvaggi, Nicola Ruggieri, Michele Lamacchia, Nicola D'Imperio, Francesco Pio Acito, Gennaro Larocca, Francesco Labriola ed Emanuele Montemurro.
La Commissione, su proposta del presidente Santarsiero e del consigliere Romaniello, stigmatizza l'atteggiamento della Comunità del Parco, che solo dopo ripetute richieste ha fatto pervenire, in ritardo rispetto alla convocazione del Consiglio regionale, l'elenco delle candidature peraltro accompagnato da un verbale del tutto illegittimo, con il quale si era proceduto ad una selezione delle candidature che invece da norma è di esclusiva competenza del Consiglio regionale; tale atto, su parere unanime della Commissione, sarà restituito alla stessa Comunità del Parco in quanto del tutto "contra legem".
La Commissione ha inoltre stigmatizzato le dichiarazioni presenti nello stesso verbale nelle quali si sono avanzate assurde contestazioni alla Regione Basilicata sia in ordine alla pubblicazione del bando che ha seguito il normale iter previsto in questi casi e che invece si sostiene dovesse essere comunicata allo stesso Parco, sia in ordine alla legge regionale, regolarmente approvata in Consiglio regionale, con cui si sono definiti i criteri di nomina del presidente dell'Ente Parco, che anche in tal caso si sostiene dovesse essere condivisa con l'Ente Parco. Al termine della seduta il presidente Santarsiero ha dichiarato che "si è rispristinata la regolare procedura per la nomina del presidente rispetto ad un tentativo di grave interferenza del Parco".
Alla riunione della Commissione, oltre al presidente Santarsiero (Pd), hanno partecipato i consiglieri Soranno (Pp), Leggieri (M5s), Robortella (Pd), Rosa (Lb-Fdi), Romaniello e Pace (Gm) e Bochicchio (Psi).
Le domande ritenute ammissibili sono quelle di Domenico Antonio Affuso, Antonio Giulio Loforese, Giuseppe Ciarfaglia, Francesco Paolo Manicone, Michele Montanaro, Maria Rosaria Mongelli, Eustachio Vincenzo Montemurro, Giovanni Ricciardi, Pier Francesco Pellecchia, Giuseppe Montemurro, Giovanna Vizziello, Giuseppe Silvaggi, Nicola Ruggieri, Michele Lamacchia, Nicola D'Imperio, Francesco Pio Acito, Gennaro Larocca, Francesco Labriola ed Emanuele Montemurro.
La Commissione, su proposta del presidente Santarsiero e del consigliere Romaniello, stigmatizza l'atteggiamento della Comunità del Parco, che solo dopo ripetute richieste ha fatto pervenire, in ritardo rispetto alla convocazione del Consiglio regionale, l'elenco delle candidature peraltro accompagnato da un verbale del tutto illegittimo, con il quale si era proceduto ad una selezione delle candidature che invece da norma è di esclusiva competenza del Consiglio regionale; tale atto, su parere unanime della Commissione, sarà restituito alla stessa Comunità del Parco in quanto del tutto "contra legem".
La Commissione ha inoltre stigmatizzato le dichiarazioni presenti nello stesso verbale nelle quali si sono avanzate assurde contestazioni alla Regione Basilicata sia in ordine alla pubblicazione del bando che ha seguito il normale iter previsto in questi casi e che invece si sostiene dovesse essere comunicata allo stesso Parco, sia in ordine alla legge regionale, regolarmente approvata in Consiglio regionale, con cui si sono definiti i criteri di nomina del presidente dell'Ente Parco, che anche in tal caso si sostiene dovesse essere condivisa con l'Ente Parco. Al termine della seduta il presidente Santarsiero ha dichiarato che "si è rispristinata la regolare procedura per la nomina del presidente rispetto ad un tentativo di grave interferenza del Parco".
Alla riunione della Commissione, oltre al presidente Santarsiero (Pd), hanno partecipato i consiglieri Soranno (Pp), Leggieri (M5s), Robortella (Pd), Rosa (Lb-Fdi), Romaniello e Pace (Gm) e Bochicchio (Psi).