Turismo
Bando sui beni culturali e turistici, la Regione concede la proroga
La soddisfazione di Confapi Matera e Cna Matera
Matera - sabato 25 maggio 2019
Comunicato Stampa
L'assessore regionale alle Attività produttive, Francesco Cupparo, ha accolto celermente la richiesta di Confapi Matera e Cna Matera di prorogare di un mese la scadenza dell'avviso pubblico "La filiera produttiva turistica, culturale e creativa per la fruizione dei beni del patrimonio culturale e naturale della Regione Basilicata".
"Ringraziamo l'assessore Cupparo, il direttore generale Viggiano e l'ing. Lovecchio del Dipartimento – commentano i presidenti di Confapi Matera e Cna Matera, Massimo De Salvo e Leonardo Montemurro – per avere risposto positivamente alla nostra sollecitazione che rispondeva a una reale esigenza del sistema imprenditoriale interessato al bando".
"La proroga del termine dal 31 maggio al 30 giugno, così come avevamo chiesto, consentirà una partecipazione più numerosa degli imprenditori locali e priva di errori, data la complessità del bando", proseguono De Salvo e Montemurro.
Lo scorso 8 maggio i dirigenti del Dipartimento, nel corso di un affollato incontro presso la sede di Confapi Matera, avevano chiarito agli imprenditori di Confapi e Cna numerosi dubbi interpretativi relativi alla partecipazione al bando, la cui complessità, unitamente all'interesse mostrato dagli imprenditori, rendeva necessario un differimento del termine di chiusura dello sportello telematico.
Ricordiamo che l'obiettivo del bando è quello di incentivare lo sviluppo di imprese delle filiere culturali, turistiche, creative, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali e tipici funzionali alla fruizione dei beni del patrimonio culturale e naturale della Regione Basilicata, cioè supportare lo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati beni del patrimonio culturale e naturale regionale.
"Adesso auspichiamo – concludono i presidenti di Confapi Matera e Cna Matera – che l'assessore proroghi anche l'altro avviso pubblico aperto, in scadenza il prossimo 14 giugno, cioè il bando per i progetti complessi di ricerca e sviluppo CORES, che pure riveste notevole complessità".
"Ringraziamo l'assessore Cupparo, il direttore generale Viggiano e l'ing. Lovecchio del Dipartimento – commentano i presidenti di Confapi Matera e Cna Matera, Massimo De Salvo e Leonardo Montemurro – per avere risposto positivamente alla nostra sollecitazione che rispondeva a una reale esigenza del sistema imprenditoriale interessato al bando".
"La proroga del termine dal 31 maggio al 30 giugno, così come avevamo chiesto, consentirà una partecipazione più numerosa degli imprenditori locali e priva di errori, data la complessità del bando", proseguono De Salvo e Montemurro.
Lo scorso 8 maggio i dirigenti del Dipartimento, nel corso di un affollato incontro presso la sede di Confapi Matera, avevano chiarito agli imprenditori di Confapi e Cna numerosi dubbi interpretativi relativi alla partecipazione al bando, la cui complessità, unitamente all'interesse mostrato dagli imprenditori, rendeva necessario un differimento del termine di chiusura dello sportello telematico.
Ricordiamo che l'obiettivo del bando è quello di incentivare lo sviluppo di imprese delle filiere culturali, turistiche, creative, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali e tipici funzionali alla fruizione dei beni del patrimonio culturale e naturale della Regione Basilicata, cioè supportare lo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati beni del patrimonio culturale e naturale regionale.
"Adesso auspichiamo – concludono i presidenti di Confapi Matera e Cna Matera – che l'assessore proroghi anche l'altro avviso pubblico aperto, in scadenza il prossimo 14 giugno, cioè il bando per i progetti complessi di ricerca e sviluppo CORES, che pure riveste notevole complessità".